Uno dei grandi camion che ogni giorno attraversano l'Italia in autostrada

Trasporto merci, primato italiano:
oltre il 90% è su gomma

di Sergio Troise
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NAPOLI - In Italia il trasporto su strada ha raggiunto il 91% del volume totale dei trasporti di merci. Nella graduatoria dei cinque maggiori paesi europei, ci collochiamo al secondo posto dopo la Spagna che, con il 96,6% è la nazione con la quota più elevata di trasporto su gomma. Seguono la Gran Bretagna (86,7%), la Francia (81%) e la Germania (67,0%). Insomma, si parla molto di vie del mare e di trasporto su ferro, ma camion e Tir continuano a farla da padroni sulle nostre strade, con gravi sprechi di energia e conseguenze nocive per l’ambiente.

Osservatorio europeo.
I dati (aggiornati al 2010, ma non smentiti dai trend registrati nel 2011 e nei primi mesi 2012) sono frutto di una elaborazione di cifre Eurostat, Istat e Anfia elaborate dall’Osservatorio Autopromotec, una costola del Salone internazionale delle attrezzature di aftermarket automobilistico, che si tiene ogni anno a Bologna (la prossima edizione è in programma dal 22 al 26 maggio 2013). Dallo studio emerge anche il confronto tra i cinque maggiori paesi europei in termini di volumi complessivi di trasporto su strada realizzati nel 2010. E’ la Germania la nazione con il maggior volume di merci trasportate: 313.104 milioni di tonnellate/km; seguono la Spagna (210.068 milioni), la Francia (182.193 milioni), l’Italia (167.627 milioni) e la Gran Bretagna (139.536). In Italia il servizio di trasporto merci è assicurato da 4.898.566 autoveicoli (autocarri merci, speciali e motrici). Rispetto ai principali paesi europei, siamo terzi. In testa è la Francia con il parco veicoli più numeroso (6.444.000 unità) seguita dalla Spagna (5.365.911). Quarta, dopo l’Italia, è la Gran Bretagna (4.220.455), quinta la Germania che, con una consistenza di “soli” 2.959.625 automezzi, causata anche all’introduzione nel 2007 di un nuovo sistema di rilevazione, chiude la graduatoria. In totale, sono 23,9 milioni di mezzi.

Cause e rimedi.
In Europa la prevalenza del trasporto su gomma è dovuta al fatto che la consegna delle merci su strada continua ad assicurare il vantaggio della maggiore flessibilità, non essendo vincolata a tempi ed orari fissi, come il trasporto aereo, ferroviario e fluviale. In Italia il massiccio ricorso al trasporto su strada, oltre che alle caratteristiche geofisiche del territorio, è determinato anche dalla mancanza di una rete interna di trasporti via acqua che è, invece, ben sviluppata in Francia e in Germania. Nel nostro Paese, però, il trasporto su gomma deve fare i conti, oltre che con l’elevato grado di congestione stradale, anche con lo stato delle infrastrutture troppo spesso non adeguate. Secondo l’Osservatorio Autopromotec «andrebbe migliorata l’integrazione del trasporto su strada con altre modalità combinate come quella gomma-ferrovia”. Inoltre, lo studio segnala l’esigenza di “migliorare le infrastrutture e l’efficienza della logistica delle merci». Migliorare e velocizzare i servizi di trasporto contribuirebbe al contenimento dei consumi di carburante e alla sostenibilità ambientale. Temi questi di cui si parla sempre, ai più svariati livelli, senza però che emergano soluzioni adeguate e volontà politiche.

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Mercoledì 27 Giugno 2012 - Ultimo aggiornamento: 17-07-2012 16:19 | © RIPRODUZIONE RISERVATA