MILANO - Linee vintage, tecniche avveniristiche. Passato e futuro insieme per cercare di dare un calcio alla crisi. All’Eicma 2012 i costruttori hanno dimostrato ancora una volta di guardare al futuro con fiducia proponendo soprattutto soluzioni in grado di aiutare le famiglie a spendere il meno possibile per la mobilità. E così, il settore degli scooter soprattutto, ha messo in campo novità che, oltre a puntare sui bassi consumi, appaiono sempre più in grado di sostituire l’auto per gli spostamenti cittadini.

Vespa 946. Innovazione stilistica e sicurezza. Il colosso Piaggio è riuscito su uno scooter di 125 centimetri cubici ad adottare di serie il sistema di controllo di trazione Asr e l’Abs. Un salto nel futuro, dunque, affidato ad una nuova Vespa disegnata con il chiaro intento di ricordare il prototipo MP6, quello che nel 1946 era il primo embrione dello scooter più famoso al mondo. Scocche affusolate verso il basso, sapiente uso dei materiali (tutto acciaio e alluminio), questa nuova Vespa affascina al primo sguardo grazie ad una sella che sembra letteralmente sospesa per aria. Una soluzione stilistica voluta con determinazione tanto che, per la prima volta, una Vespa monta sul posteriore un mono-ammortizzatore a taratura orizzontale. Solo stile? Certamente no. La Vespa 946 è perfettamente in linea con le nuove esigenze del mercato. Il cuore, infatti, è un nuovo motore di 125 cc, quattro tempi a 3 valvole, capace di coniugare grandi prestazioni con consumi di carburante ridottissimi: la specifica tecnica parla di percorrenze fino a 55 chilometri con un litro di benzina.

Bmw C Evolution. La promessa è stata mantenuta: un maxiscooter completamente elettrico. All’Eicma ecco il nuovo Bmw C Evolution, un mezzo che è un vero e proprio monumento all’innovazione. Le linee richiamano quelle del C 650 GT, il cuore portante, invece è una struttura pressofusa in alluminio che funge anche da contenitore per le batterie. Il motore elettrico è raffreddato ad acqua e la trasmissione è affidata a una cinghia dentata. La batteria agli ioni di litio ad alto voltaggio ha un tempo di ricarica veramente straordinario: tre ore per il piano al cento per cento; 45 minuti per raggiungere una carica del 70%. La tecnologia Bmw fa il resto: basti pensare che questo maxiscooter può raggiungere la velocità di 120 km/h e percorrere anche cento chilometri con un pieno di energia.

Honda Forza. Grinta e praticità. Per chi vuole usare lo scooter anche per spostamenti più lunghi la Honda propone il nuovo Forza NSS 300 erede del 250. Il motore deriva direttamente da quello montato sull’Sh 300. Si tratta di un propulsore capace di sviluppare 27,1 cavalli a 8.250 giri e una coppia massima di 25,7 Nm a 6.000 giri. Insomma grinta e sostanza proprio non mancano. Il nuovo Forza, comunque, si fa apprezzare anche per gli spazi: seduta comodo per guidatore e passeggero, vano sottosella capace di ospitare due caschi, altri due vani realizzati nel retroscudo. All’Eicma la Honda, comunque, presenta anche al pubblico italiano nel settore degli scooter i nuovi Sh 125 e 150 a iniezione con Start&Stop e abs.

Suzuki Burgman 650. E a proposito di spazio ecco il nuovo Suzuki Burgman 650 che, oltre a un vano sotto la sella di ben 50 litri di capacità mette in mostra anche tre vani sotto il manubrio di cui uno completo di presa di corrente. I tecnici Suzuki, comunque, hanno lavorato tantissimo anche sula linea che ora è più filante grazie agli indicatori di direzione integrati negli specchietti e al look sportivo della parte posteriore. Ma la vera novità è il motore da 638 cc con distribuzione a bialbero, otto valvole e raffreddamento a liquido. Un propulsore che, grazie anche alla trasmissione riesce ad abbassare del 15% i consumi rispetto al modello precedente. Questo risultato è stato raggiunto anche riducendo i pesi: il solo abs montato di serie pesa il 55% in meno rispetto alla precedente versione.

Yamaha TMax Black Max. La filosofia è nota: «Solo un TMax può superare il TMax». E allora forte di questo principio la casa giapponese all’Eicma ha messo in mostra come una vera e propria star un TMax colorato con due tonalità di nero (lucido e opaco) capace di richiamare l’attenzione dei tanti appassionati di questo superscooter. Insoma una vera e propria serie speciale completata dai cerchi dorati e con la sella rifinita con cuciture anch’esse dorate. E non finisce qui. Anche il carter del motore esibisce una livrea nera che lascia intravedere solo la cinghia.

Peugeot Metropolis. La Francia roccaforte degli scooter a tre ruote. Ora oltre che ad acquistarli i francesi li costruiranno in proprio grazie alla Peugeot. All’Eicma ecco il Metropolis 400 (il prototipo era stato presentato in anteprima al salone di Parigi), uno scooter apripista in questo segmento per la casa francese su cui sono state concentrate le novità tecnologiche delle due e delle quattro ruote. La soluzione più innovativa è sicuramente quella dell’avantreno. Si tratta di un impianto a forma di un parallelepipedo deformabile su cui poggia un mono-ammortizzatore. Una struttura in alluminio pressofuso che offre una buona resistenza e, naturalmente, contiene il peso complessivo a tutto vantaggio della maneggevolezza. Stabilità ma anche potenza: il nuovo Metropolis è spinto da un motore monocilindrico capace di erogare una potenza di 35 cavalli a 7.250 giri.

Parkour. Dalle tre alle quattro ruote ecco Parkuour il primo scooter a montare due ruote anche sul posteriore. E’ l’ultima novita della Quadro Vehicles presentato in anteprima all’Eicma 2012. Niente cavalletti, marcia indietro per facilitare le manovre, buona maneggevolezza: tutto sembra studiato per avvicinare allo scooter anche chi teme gli spostamenti due due ruote. «Il nuovo veicolo - come ha annunciato Riccardo Marabese, presidente della Quadro Vehicles - sarà disponibile sul mercato a partire dall’estate 2013 ma tutto lascia credere che sarà un grande successo: da anni il mercato chiede uno scooter a quattro ruote per garantire maggiore sicurezza». Il nuovo Parkuour sarà spinti da un motore da 350 cc e raggiungerà una velocità di 135 km/h.

Kymko. Profondi rinnovamenti per i due must di questo marchio che si fa apprezzare soprattutto per il buon rapporto qualità prezzo. Per il People arriva la versione One che oltre a garantire una più comoda posizione di guida mette in primo piano il nuovo sistema di iniezione elettronica per il 125 che - garantisce la casa - porta notevoli risparmi di carburante: quasi 42 chilometri con un litro. Nel segmento sportivo, invece ecco Xciting ora disponibile in due versioni: il 400 cc a iniezione e il fratello minore, il K-XCT 300 che ha dalla sua una maggiore compattezza a tutto vantaggio dell’agilità.
Sym. Da Taiwan al mercato italiano con un solo obiettivo comfort e prestazioni a prezzi contenuti. All’Eicma 2012 la Sym presenta il nuovo MaxSym 400 a iniezione, un maxiscooter comodo e pratico per gli spostamenti anche fuori città. Il look è stato studiato seguendo soprattutto il gusto italiano: linee filanti, sella ampia e comoda, tanto spazio a disposizione. E per chi ama la sicurezza già pronta anche la versione con Abs.

Star 125 Automatica. La sfida di Lml non conosce soste. Dopo la Star 200 quattro tempi, ecco la 125 con variatore. Via il pedale del freno, vie le marce la nuova Star presenta stile e dimensioni inalterate. Questo nuovo scooter monta un motore interamente progettato e realizzato dalla Lml: un monocilindrico verticale monoalbero a due valvole. Il posizionamento centrale garantisce il massimo equilibrio del mezzo che, nonostante l’aggiunta del variatore, è diminuito di peso. Completamente nuovo anche il configuratore: ogni particolare della nuova Star Automatica può essere colorato in maniera diversa.