Fernando Alonso

Alonso rischia il posto anche in Mclaren
«Si decida o ci rivolgeremo altrove»

di Claudio Russo
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CITTA' DEL MESSICO - «Il mio futuro? Per il momento non ci sono novità - aveva dichiarato Fernando Alonso di passaggio a Città del Messico, prima di arrivare in Brasile -. Continuo a pensare cosa farò. Anche perché ho il privilegio di poter decidere ogni anno dove correre». Ma la McLaren, con la quale lo spagnolo ha siglato almeno una lettera di intenti, non ci sta. Vuole una risposta rapida. Anzi ha lanciato un ultimatum: «Alonso ci deve dire cosa vuole fare prima della gara di Abu Dhabi del 23 novembre - ha dichiarato Eric Boullier, ds del team di Woking,in un'intervista alla Bild-. Noi vogliamo subito una risposta. Altrimenti prenderemo strade alternative».

Mercato Bloccato. I tormenti di Alonso mettono un po' tutti in difficoltà. La Ferrari non può annunciare l'ingaggio di Vettel. La McLaren non può concludere accordi con sponsor importanti. Lo stesso Boullier ha precisato quali sono le esigenze del suo team: «Non ci interessa un accordo per una sola stagione. Noi vogliamo un contratto a lungo termine, di tre anni», secondo indiscrezioni dal valore di 105 milioni di euro. La risposta di Fernando è arrivata al volo: «Nel paddock ci sono tante voci. Prima la McLaren, poi la Lotus con la quale, è vero, ho una discussione d'affari, ma solo con Gerard Lopez per la squadra di ciclismo. Ho anche letto che compro la Marussia per 1 dollaro. Non ho scadenze settimanali, la situazione è sempre la stessa. Ho preso una decisione 2/3 mesi fa e spero di farla saper presto. Sono molto fortunato a non avere problemi di altri piloti in lotta per un volante e di poter scegliere dove andrò. Comunque credo che con me via, la Ferrari avrà meno pressione».

Orizzonte 2015. Approdando in una McLaren che farà debuttare i motori Honda, Alonso teme che i pur bravi tecnici giapponesi possano pagare il noviziato al primo anno. E lo spagnolo, 33 anni, ritiene di non avere tempo da perdere e non vorrebbe legarsi a una squadra che non si riveli competitiva. Per questo motivo tira ancora a ridurre il periodo di contratto. Il mercato piloti, comunque è in una fase incredibile. Ieri la Sauber dopo aver comunicato l'ingaggio di Marcus Ericsson, ha annunciato quello di Felipe Nasr, 22 anni, brasiliano, vice campione di GP2 nel 2013. Porterà 20 milioni di dollari con lo sponsor Banco do Brasil. Oggi al via le prove con occhi puntati sul duello Hamilton-Rosberg. Nico ci spera ancora. Anche se Lewis dovesse vincere e lui non prendere punti, il campionato si concluderà comunque ad Abu Dhabi. «E' stata una decisione fantastica, quella di dare doppio punteggio all'ultima gara», ha detto ieri.


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Venerdì 7 Novembre 2014 - Ultimo aggiornamento: 09-11-2014 22:09