La Lexus LBX Morizo RR Concept prefigura una versione sportiva ad elevate prestazione e conta sulla meccanica e sull'autotelaio della formidabile Toyota GR Yaris.

Lexus LBX, Morizo RR Concept, la figlia prediletta di Akio Toyoda che sotto la pelle ha la GR Yaris

di Nicola Desiderio
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Anche Lexus si sta preparando ad essere sempre più sportiva. Lo dimostra la LBX Morizo RR Concept, prototipo di una versione ad alte prestazioni del modello più piccolo che il marchio premium di Toyota abbia mai avuto e che è stato pensato espressamente per il cliente europeo, ma è commercializzato anche in Giappone.

Anche per questo la LBX Morizo RR Concept è stata presentato al Tokio Auto Salon e a farlo è stato niente di meno che Morizo stesso ovvero Akio Toyoda. È questo infatti il soprannome con il quale l’ex amministratore delegato di Toyota Motor Corporation si fa chiamare, facendo riferimento allo pseudonimo con il quale correva da pilota e al suo avatar, un personaggio virtuale che a volte lo accompagna quando appare in pubblico. Se Toyota è tornata ad essere una stella di prima grandezza proprio nel settore delle prestazioni e delle competizioni, lo si deve proprio alla conduzione di “Morizo”. A lui dobbiamo la Lexus LFA, la GR 86, il Gazoo Racing, il ritorno di Toyota sia nelle corse di durata sia nei rally, WRC e Dakar.

Per questo una Lexus firmata Morizo è una notizia e la RR Concept è la conferma che per il marchio giapponese si sta per aprire una stagione nuova. Il primo segnale è stato il concept Electrified Sport con 4 motori elettrici, seguito dai primi risultati nei campionati GT con la RCF e dall’arrivo della stessa vettura nel WEC, campionato nel quale correrà nella categoria LMGT3 attraverso il team Akkodis con due equipaggi: il trio Van Der Linde-Boguslavskiy-Robin e un altro composto da Masson, Kimura e Jose Maria “Pechito” Lopez che, dopo sei anni nella classe regina (2 titoli mondiali e una vittoria alla 24 Ore di Le Mans), torna al suo vecchio amore, le derivate di serie con le quali, al volante di una Citroën, ha vinto tre titoli mondiali WTCC.

La LBX Morizo RR Concept invece fa leva chiaramente sul legame tecnico con la Yaris e, nel caso specifico, sulla GR. Il motore è infatti il fenomenale il 3 cilindri G16E-GTS di 1,6 litri che, nella sua ultima evoluzione, eroga da 304 cv e 400 Nm tra 3.250 e 4.600 giri/min ed è collegato ad un cambio automatico ad 8 rapporti preparato appositamente dal Gazoo Racing. Sebbene i paraurti appaiano più massicci, aperti e sagomati per ragioni di aerodinamica e raffreddamento, la lunghezza rimane identica (4,19 metri) mentre la larghezza aumenta di 20 mm e l’altezza diminuisce di 10 mm a causa delle carreggiate più ampie con le ruote 235/45 R19 e delle sospensioni ribassate, con il retrotreno ripreso dalla Corolla, a doppio braccio oscillante.

Anche il sistema di trazione integrale è quello della GR, con giunto centrale multidisco a controllo elettronico e differenziali Torsen per i due assali con la possibilità di regolare la ripartizione della coppia. Nettamente potenziato l’impianto frenante con dischi anteriori da 18 pollici e posteriori da 16 pollici con pinze verniciate di giallo, così come lo è il labbro sulla calandra e la pinna alla fine del tetto. In coda campeggiano i due grossi terminali di scarico. Non sono state invece diffuse immagini dell’abitacolo e le uniche cosa note sono i sedili sportivi, la pedaliera in metallo e infine la tinta ocra utilizzata per i rivestimenti oltre al giallo utilizzato all’esterno, a contrasto con un grigio scuro particolarmente lucido.

Che cosa prepara dunque questa specialissima LBX? Sicuramente è un ulteriore segnale sull’evoluzione del brand che ha bisogno di rilanciare le proprie azioni su tutti i fronti agendo, così come Toyota, su un doppio tasto: la tecnologia e l’elettrificazione accanto a sportività e prestazioni. Vedremo dunque Lexus elettriche “software defined” come la berlina che nel 2026 deriverà dal concept LF-ZC e Lexus che raccoglieranno la sfida degli altri marchi premium sulle prestazioni e le prestazioni, più di quanto siano riuscite a fare le versioni F ed F-Sport.

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Martedì 16 Gennaio 2024 - Ultimo aggiornamento: 17-01-2024 09:49 | © RIPRODUZIONE RISERVATA