
Alluvioni Giappone: Mazda e Mitsubishi riaprono impianti, ma produzione non ancora a pieno regime

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TOKYO - Mazda e Mitsubishi Motors, due delle case automobilistiche giapponesi costrette a interrompere le operazioni a causa dell’emergenza maltempo, hanno riaperto gli impianti nelle zone disastrate. Mazda, che ha la sede principale a Fuchu, nella prefettura di Hiroshima, ha confermato la sicurezza dell’accesso per i propri dipendenti agli stabilimenti di Fuchu e Hofu, chiusi da sabato scorso. I due impianti contribuiscono al 60% dell’intera produzione auto di Mazda in Giappone. Malgrado le fabbriche non abbiano registrato danni, la casa automobilistica ha riferito che almeno 100 impiegati hanno subito allagamenti nelle proprie abitazioni, e per questo ha deciso di ridurre di qualche ora i turni di lavoro. Sempre giovedì Mitsubishi Motors ha annunciato la riapertura della catena di assemblaggio nello stabilimento di Kurashiki, nella prefettura di Okayama, ma non ha potuto confermare l’operatività a pieno regime delle strutture.
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