Una F1 e la DBX firmate Aston Martin

Aston Martin. il titolo crolla alla Borsa di Londra: -11,2%. Perdite oltre stime e taglio previsioni consegne la causa

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LONDRA - Seduta da dimenticare per Aston Martin alla borsa di Londra, dove il titolo del produttore di auto di lusso britannico è arrivato a cedere il 14%. A pesare le perdite trimestrali superiori alle previsioni e il taglio delle previsioni sulle consegne annuali, dopo che problemi alla catena di forniture hanno rallentato la produzione della nuova sport car DB12 nel terzo trimestre. Il titolo, che sale comunque del 33% da inizio anno, cede l’11,27% a 194,9 pence, dopo essere sceso fino a un minimo di giornata di 176,5 pence. Per quanto riguarda i conti, la perdita operativa rettificata della società è stata di 48,4 milioni di sterline nel terzo trimestre, superiore alla perdita di 37,5 milioni di sterline prevista dagli analisti. Anche le vendite sono risultate inferiori alle stime. Inoltre, ora Aston Martin prevede di consegnare circa 6.700 veicoli quest’anno, in calo rispetto ai circa 7.000 stimati in precedenza.

La società ha fatto sapere che i problemi di produzione della DB12 «sono ora risolti, ma hanno avuto un impatto sul volume del terzo trimestre e sulla capacità produttiva per l’intero anno». In generale, le vendite del gruppo sono cresciute in regioni come le Americhe e l’Europa, ma sono crollate del 57% in Cina nei primi nove mesi dell’anno. L’azienda ha attribuito il calo in Cina a «condizioni di mercato deboli». Aston Martin ha comunque confermato gli altri obiettivi finanziari per l’anno in corso e ha dichiarato che prevede di raggiungere un free cash flow positivo nel quarto trimestre grazie alla forte domanda di auto di lusso e all’inizio delle consegne di modelli ad alto margine, come la Valour da 1,1 milioni di sterline. La casa automobilistica sta portando avanti un’operazione di rilancio guidata dal presidente esecutivo Lawrence Stroll, che ha salvato l’azienda nel 2020. Da allora Aston Martin ha effettuato vari aumenti di capitale, coinvolgendo investitori come la cinese Geely Automobile e il Public Investment Fund dell’Arabia Saudita.

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Domenica 5 Novembre 2023 - Ultimo aggiornamento: 06-11-2023 11:48 | © RIPRODUZIONE RISERVATA