BRUXELLES - Per il 2016 la vendita delle autovetture in Europa dovrebbe crescere del 2% raggiungendo circa 14 milioni di unità. Sono in sintesi le previsioni dell'Acea, l'associazione delle industrie di costruttori di autoveicoli europei. Nel 2015, la vendita di automobili è salita del 9,3% rispetto al 2014 portando il totale delle macchine vendute a 13,7 milioni. ”Dopo alcuni anni difficili a partire dal 2008 il mercato dell'auto si sta muovendo nella giusta direzione” ha spiegato il presidente di Acea Dieter Zetsche. ”È un grande progresso ma siamo ancora sotto i livelli degli anni pre-crisi quando la quota di vendite era di 15,5 milioni”.

”Vediamo aumentare sempre di più i rischi” sul mercato auto dagli ”sviluppi per niente benvenuti” sulla sospensione di Schengen con la reintroduzione dei controlli alle frontiere per la crisi dei migranti. Cosìha proseguito il presidente dei produttori auto europei dell'Acea e ceo di Daimler Dieter Zetsche, sottolineando che ”serve una forte Europa unita, e qualsiasi cosa che vada nella direzione centrifuga opposta avrà sicuramente un impatto economico negativo”. Per ora, con la chiusura di alcune delle frontiere dei paesi Ue, ”siamo ancora in grado di mantenere la nostra logistica, ma vediamo crescere i rischi”, ha sottolineato.