
Usa, sempre più guerra tra lavoratori e costruttori di auto. Sindacato UAW allarga sciopero a GM e Ford ma “risparmia” Stellantis

Wrc, problemi allo sterzo per Tänak (Hyundai) nel penultimo stage di sabato. Ogier (Toyota) passa al comando in Portogallo

Wrc, Tänak (Hyundai) in testa al Rally del Portogallo davanti a tre Toyota: Ogier è secondo a soli 7''

Wrc, Evans (Toyota) subito in testa in Portogallo sul compagno di squadra Ogier. Poi la Hyundai di Tänak
DETROIT - Il sindacato United Auto Workers (UAW) ha annunciato nuovi scioperi nelle fabbriche statunitensi di General Motors e Ford. L’allargamento della protesta non riguarderà gli impianti di Stellantis, grazie ai passi avanti nelle trattative per il rinnovo del contratto. Lo sciopero riguarderà altri due impianti di assemblaggio in Illinois e Michigan, a partire dalle 12 (le 18 in Italia). Una settimana fa, lo sciopero era stato allargato a 38 impianti di Gm e Stellantis; in quell’occasione, a essere “risparmiata” dall’allargamento dello sciopero era stata Ford, grazie ai progressi nelle trattative. Lo sciopero è iniziato il 15 settembre in tre impianti e vi partecipano, ora, circa 18.300 lavoratori, il 12,5% degli appartenenti allo Uaw.