La sede BYD a Shenzhen

BYD macina utili anche nel 2023, +80,7% a 4,16 miliardi. Nuovi massimi storici con la forte domanda di veicoli elettrici

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Byd, il gruppo cinese leader mondiale nel settore dei veicoli elettrici, ha registrato un utile record nel 2023, in aumento dell’80,7% a 30,04 miliardi di yuan (4,16 miliardi di dollari) in linea con le previsioni di fine gennaio (29-31 miliardi di yuan), grazie al boom della domanda di vetture ad alimentazione elettrica. È quanto ha riferito la società in una nota alla Borsa di Shenzhen, pochi mesi dopo aver superato la Tesla di Elon Musk quale primo venditore mondiale del settore. La compagnia - ‘Biyadì in cinese o lo slogan inglese ‘Build Your Dreams’- ha macinato profitti a dispetto dell’incerta economia cinese e della concorrenza domestica. Fondata nel 1995 la società era inizialmente specializzata nella progettazione e nella produzione di batterie per poi passare al settore automobilistico nel 2003. La stretta cooperazione governativa a Shenzhen - dove la flotta di autobus pubblici è già completamente passata ai modelli elettrici - ha dato un importante impulso alle attività di Byd. L’elevato volume di produzione consente all’azienda di prezzare in modo aggressivo i propri veicoli e di tenere la pressione sulle startup di veicoli elettrici in difficoltà, inclusa Tesla.

L’anno scorso Byd è diventata il primo produttore a superare il traguardo dei cinque milioni di veicoli ibridi o completamente elettrici venduti, incoronandosi come il principale produttore mondiale di veicoli a nuova energia. Molti giganti automobilistici stranieri, tra cui Tesla, BMW, Mercedes e Audi, dipendono per le loro batterie dipendono da Byd che da tempo usufruisce di generosi sussidi da parte di Pechino per i veicoli elettrici. Tra il 2014 e la fine del 2022, il governo cinese ha dichiarato di aver speso più di 200 miliardi di yuan (28 miliardi di dollari) in sussidi e agevolazioni fiscali solo per l’acquisto di veicoli elettrici, dando alle aziende nazionali un vantaggio fondamentale nella corsa per fornire veicoli elettrici più economici ed efficienti nei consumi rispetto alle principali case automobilistiche statunitensi ed europee. La domanda di veicoli elettrici è aumentata vertiginosamente negli ultimi anni in Cina, che è il più grande emettitore mondiale di gas serra inquinanti. Ad far salire l’appeal verso Byd c’è anche la presenza nell’azionariato di Warren Buffett, l’Oracolo di Omaha. 

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Venerdì 29 Marzo 2024 - Ultimo aggiornamento: 09:02 | © RIPRODUZIONE RISERVATA