I veicoli commerciali di Ford Pro hanno consolidato i dati 2023 nel mercato italiano con numeri da record e alcuni dei migliori risultati di sempre. In Italia, in particolare, il marchio di veicoli commerciali dell’Ovale Blu ha raggiunto la più elevata quota di mercato di sempre, pari al 16,2%, accompagnata dal record storico di volumi, con 27.811 unità immatricolate. I risultati accompagnano anche la prima posizione nei canali clienti privati e società grazie a una quota di mercato del 21,2% e 19.296 unità immatricolate. «Oggi celebriamo i risultati di un anno davvero straordinario - ha commentato Marco Buraglio, direttore veicoli commerciali Ford Pro Italia - costruito non solo su una gamma di prodotti completamente rinnovata, ma anche sui servizi, digitali e connessi, che Ford Pro ha lanciato per ridurre i tempi di fermo dei veicoli e ottimizzare l’operatività dei propri clienti». Ford Pro ha poi centrato l’obiettivo di posizionare Transit Custom, Ranger ed E-Transit, sui gradini più alti del podio dei rispettivi segmenti.
Il furgone da 1 tonnellata Transit Custom si è confermato, per l’ottavo anno consecutivo, leader del segmento, con una quota del 25,7%. E-Transit ha dominato il segmento dei veicoli commerciali elettrici da 2 tonnellate nel mercato totale, con una share del 44,3%. Inoltre, è anche il veicolo commerciale elettrico più venduto in assoluto in Italia, con oltre 650 immatricolazioni. Il pickup Ford Ranger, dal canto suo, ha confermato la leadership nel segmento, con una share nel mercato totale del 47,3%. «Il Transit Custom - ha aggiunto Buraglio - è un veicolo strategico per settori in grande trasformazione come quelli delle consegne e della logistica urbana. Otto anni di leadership ci confermano quanto i clienti ne apprezzino le straordinarie qualità» «I successi di Ranger ed E-Transit - ha concluso Buraglio - dimostrano come il nostro pickup sia perfetto per affrontare ogni tipo di sfida anche sui terreni più impegnativi e confermano il ruolo strategico del nostro furgone elettrico nell’accompagnare le aziende nell’era della transizione ecologica».