WOLFSBURG - Il Gruppo Volkswagen ha chiuso il 2022 con utili al netto delle tasse per 15,84 miliardi di euro, il 2,6% in più rispetto ai 15,43 miliardi dell’anno precedente, con vendite in aumento del 12% circa a 279,23 miliardi. Per l’anno in corso la società attende una crescita delle vendite tra il 10% e il 15% e un incremento delle consegne di veicoli a circa 9,5 milioni, grazie al livello di ordini e a una diminuzione dei problemi di approvvigionamento di semiconduttori. Volkswagen ha anche proposto un dividendo di 8,70 euro per azione ordinaria e di 8,76 euro per azione privilegiata, un incremento di 1,2 euro per azione in entrambi i casi, con un payout ratio in aumento dal 25,4% al 29,4%.
Nell’anno in corso il ritorno operativo sulle vendite dovrebbe attestarsi tra il 7,5% e l’8,5% con un solido aumento del flusso di cassa netto. I risultati annuali «hanno dimostrato la maggiore resilienza del gruppo Volkswagen in un contesto globale difficile. Nonostante significativi problemi della catena di fornitura che hanno portato a un calo delle consegne, abbiamo consegnato 572.100 veicoli completamente elettrici e abbiamo aumentato ulteriormente gli utili operativi», ha detto il Cfo Arno Antlitz, sottolineando che è stata dimostrata «ancora una volta la solidità delle basi finanziarie su cui implementiamo coerentemente la nostra strategia». Il manager ha detto di prevedere che «i colli di bottiglia della supply chain si attenueranno gradualmente nell’anno in corso, consentendoci di gestire l’elevato portafoglio ordini».