Da sinistra il di Napoli Gaetano Manfredi, il sindaco di Bologna Matteo Lepore, Gennaro Amato, presidente della società organizzatrice ed il presidente di BolognaFiere Gianpiero Calzolari

Il Salone nautico di Bologna abbinato ad Auto e Moto d’epoca. Rafforzato patto tra i sindaci Lepore e Manfredi per rilanciare la fiera

di Sergio Troise
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BOLOGNA - La stagione dei saloni nautici d’autunno sta vivendo un vero e proprio momento magico, con lo straordinario successo dello Yachting Festival di Cannes e l’imminente apertura di Genova (21-26 settembre), eventi di respiro internazionale che mettono in mostra, in acqua e a terra, il meglio della produzione a vela e a motore, con ampi spazi dedicati a yacht e superyacht. Subito dopo sarà il momento della piccola e media nautica, ovvero delle imbarcazioni di misura compresa tra i 5 e i 15 metri, protagoniste annunciate del Salone di Bologna, fiera “a secco” giunta alla quarta edizione con le carte in regola per conquistare finalmente il grande pubblico.

Come? Con il parziale abbinamento (dal 26 al 29 ottobre) ad “Auto e moto d’epoca”, evento fieristico nato a Verona e trasferitosi a Bologna con l’obiettivo di confermarsi come l’appuntamento internazionale più importante per gli appassionati di motori e della più vasta cultura legata all’automotive. Potrebbe risultare “invitante”, per gli appassionati di auto, allungarsi anche ai padiglioni dell’esposizione nautica allestita a BolognaFiere. In tal modo si contribuirebbe al successo di una manifestazione condizionata, nei primi anni, dall’epidemia di Covid e non ancora affermatasi com’era lecito attendersi.

Il piano di rilancio del Salone nautico di Bologna rientra comunque in una strategia di ampio respiro fondata su un solido patto di collaborazione tra il capoluogo emiliano e Napoli, la città in cui ha sede l’Afina (Associazione Filiera Italiana della nautica) che attraverso la società SNDI, ovvero Saloni Nautici Internazionali d'Italia, organizza l’esposizione di barche nei padiglioni di Bologna Fiere.

Ed è proprio per questo che alla presentazione dell’edizione numero 4 del Salone nautico hanno partecipato insieme il sindaco di Bologna Matteo Lepore e il suo collega di Napoli Gaetano Manfredi. Con loro il presidente di BolognaFiere Gianpiero Calzolari, e Gennaro Amato, presidente della società organizzatrice.

Durante l’incontro con la stampa sono stati presentati i dati e le novità della prossima esposizione, ma soprattutto sono stati illustrati i progetti e contenuti sui quali si svilupperà l’intesa tra le due amministrazioni cittadine. “Gran parte dell'indotto della nautica – ha detto il sindaco Lepore - è in Emilia-Romagna, dai motori ai vari componenti; Napoli è la città più importante del nostro Paese per questo settore e questo salone è fondamentale tra le fiere che abbiamo nella nostra città. Oggi abbiamo discusso anche di come continuare a lavorare insieme, per rafforzare soprattutto l’ambito della formazione. Servono maestranze e competenze, su questo Bologna e Napoli insieme possono fare cose importanti, e alcune già le facciamo”.

In questi giorni – ha aggiunto Lepore - Napoli inaugurerà la nuova sede del Cineca e sempre di più sulle tecnologie e i dati Napoli e Bologna lavorano assieme. Siamo le due città che in questo momento stanno lavorando più intensamente sul turismo, sulle tecnologie e i dati, e anche su questo settore così importante che è il mare, un bene prezioso che dobbiamo preservare”.

In perfetta sintonia il sindaco di Napoli Manfredi: “Oggi – ha dichiarato - apriamo un nuovo fronte, che riguarda l’economia del mare, e che sarà un addendum all’accordo quadro tra Napoli e Bologna siglato tempo fa e che coinvolge diversi campi: dall’innovazione tecnologica al welfare e alla cultura. Il tema della nautica da diporto, in particolare, è molto popolare, perché riguarda le vacanze degli italiani, ma anche perché c’è una filiera molto importante che trova un polo significativo a Napoli per quanto concerne la produzione degli scafi. Ma anche nell’area di Bologna – ha aggiunto Manfredi - c’è un settore molto importante: quello della motoristica marina. Dobbiamo quindi rafforzare quest’asse per fare in modo che questa grande filiera produttiva venga rafforzata”.

Secondo Manfredi “al centro dei progetti vanno messi anche la protezione del mare, così come la sicurezza e la conoscenza e il rispetto delle regole e delle responsabilità di chi naviga per diletto o per lavoro. Formazione professionale, educazione, conoscenza e rispetto delle regole sono alla base di tutto, e ci si deve impegnare dunque anche per la formazione professionale e l’educazione del cittadino. Sono convinto – ha sottolineato il sindaco di Napoli - che questa esperienza, una delle prime a livello italiano di due città e due fiere, possa fare da battistrada per una cooperazione, un sistema di rete che darà benefici non solo a Napoli e Bologna ma a tutto il Paese”.

Soddisfatto si è detto il presidente di Afina Amato, che giudica il patto annunciato a Bologna come “un’iniziativa che avvia un processo duraturo e di sviluppo per la media e piccola nautica. Il nostro comparto – ha tenuto a dire il numero uno delle imprese nautiche della Campania (e non solo) - non è solo barche ma è composto da una filiera che deve guardare anche ai servizi, alla formazione e alla cultura della conservazione del bene mare. L’intesa raggiunta tra le due amministrazioni, fortemente voluta dalla nostra organizzazione, è solo un primo passo che intendiamo amplificare in tutta Italia consentendo ad altre strutture fieristiche di far parte della nostra squadra”.

Quanto al Salone in programma dal 21 al 29 ottobre, il presidente della società organizzatrice ha espresso il suo ottimismo, ricordando che “la manifestazione è in costante crescita d’interesse e c’è da augurarsi una valida partecipazione del pubblico grazie all’accordo con BolognaFiere che ci vedrà abbinati al salone Auto e Moto d’Epoca”.

“Bologna non ha il mare, ma ha i marinai - ha affermato da parte sua il presidente di BolognaFiere Gianpiero Calzolari -. Per questo crediamo molto nelle potenzialità di sviluppo di questo appuntamento che sta crescendo e che pensiamo possa sfruttare al meglio anche i quattro giorni di concomitanza con Auto e Moto d’Epoca. Un modo per raddoppiare il divertimento. Siamo felici di avere i sindaci di Bologna e Napoli al nostro fianco, questa alleanza ci darà senz’altro grandi soddisfazioni”.

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Giovedì 14 Settembre 2023 - Ultimo aggiornamento: 15-09-2023 17:47 | © RIPRODUZIONE RISERVATA