Alpine sta preparando al meglio il suo rientro nel FIA WEC. Dopo Aragón, la squadra francese si è trattenuta in Spagna per proseguire i test sul tracciato di Jerez. Oltre ad affinare ulteriormente la sua A424, Alpine ha fatto esordire sulla sua LMDh nientemeno che Mick Schumacher. Nella giornata di martedì, il figlio del sette volte campione del mondo di Formula 1 ha avuto l’opportunità di provare per la prima volta un prototipo.
Dopo aver disputato quarantatré Gran Premi con il team Haas, Schumacher nel 2023 non è riuscito a trovare un sedile nella massima formula divenendo il pilota di riserva di Mercedes AMG F1. Dopo quasi un anno vissuto in panchina, il tedesco si sta guardando attorno per trovare un nuovo sbocco. È in quest’ottica che si può leggere il test con Alpine.
A confermarlo è stato lo stesso Philippe Sinault. Il Team Principal della Signatech, la squadra che farà correre le Alpine LMDh nel WEC, non ha però fornito ulteriori dettagli sia in merito ai giri percorsi che tantomeno sui tempi fatti registrare da Schumacher. Ad oggi non sono previsti ulteriori test con il pilota tedesco, ma la prova di oggi lascia intendere che possano esserci interessanti sviluppi in vista della prossima stagione.
A detta di Sinault, il primo approccio del figlio d’arte con i prototipi si è rivelato più che positivo: «Mick Schumacher ha mostrato un certo interesse per le vetture Endurance e siamo riusciti ad offrirgli la possibilità di provare la nostra LMDh. Visto che sinora ha sempre corso su monoposto, abbiamo optato per una sessione ridotta di un solo giorno per fargli provare al meglio la guida di una vettura a ruote coperte».
Ad oggi, la scelta dei piloti non è una priorità per Alpine, infatti la squadra transalpina preferisce focalizzarsi sullo sviluppo della LMDh. Nella giornata di mercoledì sul tracciato di Jerez sono state effettuate ulteriori prove aerodinamiche per incrementare l’efficienza della A424. Ad alternarsi al volante della LMDh francese i due piloti ufficiali in LMP2 Charles Milesi e André Negrão i quali hanno portato a termine anche la prima simulazione in notturna.