LADISPOLI - Un intenso week end di gare per la VI ed ultima tappa del Campionato Italiano Moto d'Acqua 2021, “Primo Gran Prix Ladispoli Aquabike – Trofeo Regione Lazio”, si appena concluso a Ladispoli (Roma). Le competizioni hanno preso il via sabato 25 settembre al mattino con le prime manche, per poi proseguire, la domenica 26 settembre, con le seconde. Sul lungomare una folla di appassionati, ma anche di curiosi è accorsa, entrambi i giorni, per seguire tutte le fasi di questa tappa del Campionato italiano 2021. Il circuito è stato un palcoscenico straordinario per tutto il pubblico che ha potuto assistere, davvero da vicino e con il fiato sospeso a tutte le competizioni. Lo specchio d’acqua antistante il litorale del Lungomare di Marina di Palo è diventato un vero e proprio teatro naturale all’aperto. Cento far i migliori bikers italiani delle varie categorie in gara si sono battuti per l'ambitissimo titolo italiano 2021.
Si è corso in senso antiorario, con partenza lanciata, a causa della difficoltà di approntare un cancelletto di partenza, per la presenza a tre centimetri di profondità, di roccia. È stato allestito, anche un villaggio dello sport, per questa suggestiva ed avvincente manifestazione. Il tutto nel pieno rispetto delle normative anti-Covid.
L'organizzazione è stata curata dall’Associazione Sportiva Dilettantistica CSR Promotion, sotto l’egida della Federazione Italiana Motonautica–CONI, con il supporto tecnico della associazione locale Gas Jet e con la collaborazione del Comune di Ladispoli e della Regione Lazio, patrocinatori della manifestazione. Hanno contribuito alla realizzazione di questa tappa anche l’Associazione Dolphin nucleo sommozzatori, lo stabilimento Il Pirata, il Chiosco, la Capitaneria di Porto, la Squadra Nautica della Polizia, a Guardia di Finanza Servizio Navale, la Protezione Civile e la Polizia Locale.
Le gare si sono aperte il sabato mattina, una splendida giornata di sole ha accolto le competizioni, alla domenica invece, un cielo coperto è stata la cornice delle seconde manche di questa tappa, con acqua più piatta al mattino, nel pomeriggio, le condizioni sono poi cambiate, il vento è aumentato, favorendo i piloti più esperti.
Le classi in gara sono state 16: per la Runabout: F1-F2-F4 Maschile e Femminile - F4 Novice e F1 Veterans; per la Ski: F1-F1Veterans-F2-F3-Open, per l'Endurance: F1- F2 Amatoriale. La Spark Giovanile classi 12-14 e 15-18 anni, è la nuova categoria riservata ai più giovani, volute dalla Federazione Italiana Motonautica, per promuovere fin dal settore giovanile la disciplina delle moto d’acqua con un forte fine educativo dell’uso del mezzo. In pista anche i piloti di Free style, con le loro evoluzioni mozzafiato.
La mattina della domenica dopo le prove libere, alle 11,30 è scesa in pista la prima categoria, la Ski F3/Ski Open, per disputare la seconda manche. La rottura della moto non ha permesso ad Andrea Bergamo di gareggiare. Stefano Antonelli, in gran forma, ha preso la testa della gara distanziandosi moltissimo dagli altri, dietro di lui Erika Pajer ed a seguire l’esperto Juri Tiozzo e poi Lino Brusadin. Distacchi ampi tra tutti i piloti, hanno caratterizzato questa gara. Dopo alcuni giri, un errore della Pajer, che è stata sorpassata da Tiozzo - in rimonta dopo due cadute. Manche che si è giocata per lo più sugli errori. Vincono questa ultima tappa per la Ski Open: Stefano Antonelli al primo posto, Juri Tiozzo al secondo ed EriKa Pajer al terzo.
E' scesa poi in pista, la categoria Runabout F2. Era stata preannunciata come una gara clou, per la lotta per il titolo tra due piloti: Gaetano Costagliola e Davide Di Maio, separati da soli due punti. Ma un problema al braccio ha costretto Costagliola, a non partire. Di Maio ha avuto così la strada aperta per il titolo. All’inizio della gara, Di Maio sorpassando Salvatore Babo, ha conquistato subito la leadership della corsa e l'ha mantenuta fino al traguardo, costringendo Babo ad accontentarsi del secondo posto, Giuseppe Risolo, dietro di lui, è riuscito a spuntare il terzo posto. Hanno quindi vinto la tappa: primo Di Maio, secondo Babo, terzo Risolo.
A seguire la categoria Spark giovanile 12-14 anni, ha disputato la sua seconda manche. Vittoria Luiza La Rocca Deoliveira ha conquistato fin da subito, la testa della gara guadagnando terreno sulle altre concorrenti, dietro di lei all’inseguimento Naomi Benini. Una gara che ha visto le donne protagoniste indiscusse, avendo occupato fin dall’inizio i primi sei posti. Vincono la tappa: al primo posto Vittoria Luiza La Rocca Deoliveira, al secondo posto Naomi Benini, al terzo Adele Tomassini.
Nella categoria Ski F2 è partito in testa Andy Trasmondi, seguito da Marco Maria Santucci e Giuseppe Donà. Oliveri, in ritardo da subito, ha tentato la rimonta ed è risalito dal sesto al quarto posto, cercando di riprendere Donà che era terzo, senza però riuscirci. Vincono questa VI tappa del Campionato: Andy Trasmondi al primo posto, al secondo si è posizionato Giuseppe Donà ed al terzo Marco Maria Santucci
Nella Spark giovanile 15-18 anni Davide Pontecorvo ha preso subito la leadership della gara, dietro di lui Carmine Cocimano, ed al terzo posto, abbastanza distanziato Valerio Dente, seguito da Alessio Dente. Gara molto regolare e senza colpi di scena, posizioni cristallizzate. Hanno vinto questa tappa: al primo posto si è posizionato Davide Pontecorvo, al secondo Carmine Cocimano, al terzo Valerio Dente
La mattinata di gare si è conclusa con la seconda manche della categoria Runabout F4. Marcantonio Oliveri ha guadagnato subito la testa della gara, seguito da Alessandro Fracasso e da Antonio Pontecorvo. Quarto Paesani, in ritardo Mariani. Nessun sorpasso nei primi giri e ritmi regolari, nessun colpo di scena, a parte sul finale il tentativo di Fracasso di superare Oliveri, senza riuscirci. La gara si è conclusa così come era cominciata. Hanno vinto questa tappa: al primo posto si è posizionato Marcantonio Oliveri, al secondo Antonio Pontecorvo ed al terzo Alessandro Fracasso.
Dopo un intervallo, nel primo pomeriggio sono riprese le gare, con la seconda manche della categoria Endurance F1 /F2. Per la F1 hanno vinto la tappa: Michele Cadei che è arrivato primo, Mirco Pozzani secondo e Luigi Borzacchello terzo. Per la F2 al primo posto Michele Marras, al secondo Gianluca Vannoli ed al terzo Alberto Santini.
A seguire è stata disputata la seconda manche della Runabout F4 Novice. Problemi fisici hanno costretto Giacomo Matteraglia a non competere. Alessandro Fracasso è stato al comando della gara, la squalifica quasi immediata di Dalemmo, ha permesso a Fracasso di proseguire la cavalcata solitaria fino al traguardo. La tappa è stata vinta da Alessandro Fracasso, al secondo posto Fulvio Grimaldi ed al terzo Daniele Dalemmo.
Durante la seconda manche della Runabout F4 femminile, a causa del vento, il mare si è alzato durante la competizione ed ha aggiunto incertezza. In partenza tre contendenti sono state in testa: Arianna Urlo ha guidato la gara, seguita da Ilaria Vanni e da Sara Nucera. Grande manche per Arianna Urlo. Nel finale la Nucera ha superato la Vanni, che ha perso terreno per un errore. La più bella gara della stagione per Arianna Urlo. La tappa è stata vinta da Arianna Urlo, al secondo posto è arrivata Sara Nucera ed al terzo Lucia Beatrice.
Nella seconda manche della Runabout F1/F1 Veteran. È partito in testa Lorenzo Benaglia, dietro di lui Pier Paolo Terreo ed a seguire Mattia Fracasso e solo quarto Manuel Reggiani. Benaglia è stato clamorosamente squalificato dopo pochi minuti, lasciando così strada libera a Reggiani per la F1 ed a Terreo per la F1 Veteran. Mattia Fracasso si è ritrovato in testa dopo la squalifica di Benaglia. Mariani si ritira. Hanno vinto questa tappa per la Runabout F 1: Mattia Fracasso è arrivato primo, al secondo posto Manuel Reggiani ed al terzo Pierpaolo Terreo. Per la Runabout F1 Veteran: Pier Paolo Terreo primo, secondo Lorenzo Benaglia, terzo Gianluca Musetto.
Nella seconda manche del Free Style, domenica pomeriggio è sceso in pista per primo Massimo Accumulo che ha tenuto il pubblico con il fiato sospeso, dopo di lui una meravigliosa esibizione del pluricampione Roberto Mariani ed a seguire quella di Antonio Pontecorvo, che si è dovuto ritirare in anticipo. Il mare increspato ha reso difficile il controllo delle moto. Ha vinto questa ultima tappa del Campionato Roberto Mariani, al secondo posto si è posizionato Massimo Accumulo ed al terzo Antonio Pontecorvo.
A seguire la Ski F1/F1 Veteran Hanno vinto questa tappa per la Ski F1 Matteo Benini si è posizionato al primo posto, al secondo Daniele Piscaglia ed al terzo Fabrizio Calzi. Per la Ski F1 Veteran Andreas Reiter ha vinto la tappa, Giuseppe Donà è arrivato secondo e Giancarlo Fieghel terzo. La serata del sabato 25 settembre è stata coronata dal Gala di Premiazione dei vincitori dei “Titoli mondiali, europei e Italiani del Campionato Moto D’Acqua Edizione 2020”. Il week end si è concluso domenica con le premiazioni dei vincitori di questa tappa.