Sébastien Loeb (9 volte campione del mondo di rally) e di Cristina Gutiérrez Herrero pilota di rally spagnola che correranno ufficialmente per Dacia

Dacia: “Saremo alla Dakar 2025 con Sébastien Loeb”. Prototipo sviluppato con Prodrive alimentato con e-fuel Aramco

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Commercialmente vittoriosa in molti mercati europei, e sicuramente tra le protagoniste del mondo automotive degli ultimi anni, Dacia punta ora a dimostrare il proprio valore anche nelle competizioni partecipando nel 2025 alla Dakar come costruttore nella categoria T1+. Lo farà avvalendosi di Prodrive come partner tecnico e di Sébastien Loeb (9 volte campione del mondo di rally) e di Cristina Gutiérrez Herrero pilota di rally spagnola che correranno ufficialmente per Dacia già dalle fasi di test nel 2024. L’annuncio è stato dato oggi da Denis Le Vot, ceo della marca del Gruppo Renault, durante una conferenza a Parigi diffusa anche in streaming. « Dacia e la Dakar formano la coppia perfetta - ha detto Le Vot - perché sono un vero e proprio laboratorio per dimostrare la robustezza di Dacia e il forte impegno per una mobilità a basse emissioni di carbonio» alludendo con questo al fatto che le Dacia he affronteranno le piste della Dakar, saranno alimentate da carburante sintetico prodotto dal colosso Aramco. «Siamo entusiasti all’idea di partecipare alla Dakar avvalendoci della tecnologia dei carburanti sintetici» ha sottolineato Le Vot alludendo all’e-fuel prodotto da Aramco, leader mondiale nel settore dell’energia e dei prodotti chimici.

Va sottolineato al riguardo che i carburanti sintetici forniti da Aramco sono prodotti combinando idrogeno rinnovabile con la CO2 catturata, ottenendo così un carburante a basse emissioni di carbonio compatibile con i motori attuali. Quella della Dacia alla Dakar 2025 sarà un’avventura «robust & outdoor al volante di un prototipo a trazione integrale sviluppato per far fronte alle condizioni più estreme - è stato sottolineato durante la conferenza - ma anche un’avventura Eco-Smart, in quanto Dacia si preoccupa dell’impatto ambientale e, quindi, gareggerà con un’auto da corsa alimentata da carburante sintetico». «In pieno rispetto con la filosofia aziendale che ha determinato i successi di Dacia sarà anche »un’avventura essential but cool, con un obiettivo ambizioso che non lascerà spazio al superfluo«. Ed è stato ribadito che La Dakar sarà un banco di prova e un laboratorio di idee per Dacia che farà leva sulle competenze tecniche interne e sullo specialista inglese Prodrive per lo sviluppo dei prototipi iscritti alla gara. «La Dakar - ha detto Le Vot - è il perfetto esempio dell’equilibrio tra razionalità ed emozioni che sta al centro del Dna della marca. Il rally raid è un’avventura umana e sportiva in linea con i brand marker di Dacia».

Dacia affronterà questo entusiasmante progetto contando sulle competenze del Gruppo Renault e avvalendosi dell’esperienza di Prodrive in termini di sviluppo di prototipi per i rally raid. Da circa 40 anni, Prodrive è uno dei protagonisti mondiali del motorsport, che ha permesso a brand (come Subaru negli Anni ‘90) di vincere un gran numero di campionati internazionali. Nello specifico Prodrive è nel mondo dei rally raid e della Dakar dal 2020, partecipando alle ultime tre edizioni con auto progettate e gestite dai propri team, conseguendo il secondo posto in classifica generale nel 2022 e nel 2023 con Sébastien Loeb. 

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Martedì 4 Luglio 2023 - Ultimo aggiornamento: 06-07-2023 09:31 | © RIPRODUZIONE RISERVATA