Hamilton conclude la sua era in Mercedes tra applausi e lacrime, ora l'avventura in Ferrari
Ferrari, sfuma il sogno Mondiale, ma le premesse sono ottime per il 2025. il Titolo va alla McLaren
Sainz: «Dobbiamo essere fieri di quanto fatto quest'anno. Sono molto grato di questi quattro anni alla Ferrari»
Attenzione alla McLaren-Mercedes. E sì, perché le monoposto del team di Zak Brown, con team priincipal Andrea Stella, hanno dettato legge nel terzo turno libero. Oscar Piastri leader in 1'15"529, Lando Norris secondo in 1'15"829. Ovviamente con gomme soft che tutti hanno montato a circa 8' dal termine. Ma Sergio Perez ha pensato bene di sbattere alla Variante Alta e di conseguenza è uscita la bandiera rossa che ha fatto rientrare tutti ai box.
Sono quindi rimasti pochissimi secondi per tentare un giro secco, per capire il comportamento delle monoposto con pochissimo carburante a bordo. Si è creata una situazione di caos, come spesso accade in questi frangenti, con i piloti che non si sono risparmiati sgarbi per trovare spazio davanti a loro. Piastri aveva però ottenuto il tempo in precedenza, prima della rossa, nel finale Norris si è portato secondo e così le due McLaren si sono trovate davanti scavalcando le due Ferrari che avevano dominato la sessione.
Carlos Sainz ha firmato il terzo crono in 1'16"067, Charles Leclerc è quarto in 1'16"087. Entrambi non hanno migliorato nel giro conclusivo, Leclerc si è fatto largo a spallate con Pierre Gasly, ma non ha centrato un buon riferimento finale. George Russell, quinto, ha mantenuto la Mercedes al vertice, cosa non riuscita a Lewis Hamilton che praticamente non è riuscito a completare una tornata valida con le soft ed è 17esimo.
Proseguono i dubbi in casa Red Bull-Honda. Max Verstappen con le soft aveva ottenuto due buoni riferimenti nei primi due settori, ma nel terzo ha trovato un ostacolo e non si è capito bene il reale valore odierno della vettura del campione del mondo. Le cose non stanno andando benissimo in casa Red Bull, guarda caso per la prima volta quest'anno è assente Adrian Newey, e ieri notte a Milton Keynes si è lavorato sodo al simulatore con il tester Jake Dennis (pilota di Formula E) per cercare la "quadra". Verstappen è sesto in 1'16"366 con un distacco di 8 decimi dalla vetta.
Del caos finale ha tratto profitto Alexander Albon, settimo con la Williams-Mercedes e di poco davanti a un Esteban Ocon bravo a inserirsi in ottava posizione con la Alpine-Renault. Nono Lance Stroll con l'unica Aston Martin-Mercedes superstite. Fernando Alonso infatti, nella parte iniziale della sessione, quando ancora montava gomme hard, ha perso il posteriore della sua monoposto poco prima della seconda piega della Rivazza ed ha sbatutto con una certa violenza contro le protezioni. Sempre bene Nico Hulkenberg con la Haas-Ferrari, decimo davanti a Daniel Ricciardo che in casa Racing Bulls-Honda ha preceduto Yuki Tsunoda.
Sabato 18 maggio 2024, libere 3
1 - Oscar Piastri (McLaren-Mercedes) - 1'15"529 - 15 giri
2 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 1'15"829 - 15
3 - Carlos Sainz (Ferrari) - 1'16"067 - 22
4 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1'16"087 - 20
5 - George Russell (Mercedes) - 1'16"095 - 16
6 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 1'16"366 - 21
7 - Alexander Albon (Williams-Mercedes) - 1'16"470 - 14
8 - Esteban Ocon (Alpine-Renault) - 1'16"481 - 19
9 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 1'16"543 - 24
10 - Nico Hulkenberg (Haas-Ferrari) - 1'16"547 - 15
11 - Daniel Ricciardo (Racing Bulls-Honda) - 1'16"560 - 15
12 - Sergio Perez (Red Bull-Honda) - 1'16"631 - 18
13 - Yuki Tsunoda (Racing Bulls-Honda) - 1'16"668 - 14
14 - Valtteri Bottas (Sauber-Ferrari) - 1'16"695 - 15
15 - Logan Sargeant (Williams-Mercedes) - 1'16"794 - 16
16 - Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1'16"923 - 12
17 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'16"960 - 16
18 - Fernando Alonso (Aston Martin-Mercedes) - 1'17"339 - 10
19 - Pierre Gasly (Alpine-Renault) - 1'17"351 - 17
20 - Guan Yu Zhou (Sauber-Ferrari) - 1'17"891 - 15