Ferrari 12Cilindri, quando la tradizione sposa l'innovazione. Comfort e tecnologia si uniscono a performance da urlo
Ferrari spegne impianto trigenerazione di Maranello e punta su fonti energetiche rinnovabili
Ferrari, Vigna: «Su auto elettrica siamo sulla buona strada, sarà presentata nel quarto trimestre 2025»
Era stato il più veloce nella giornata di prove libere del venerdì, poi si era ripetuto nel terzo turno di stamane. Carlos Sainz aveva preparato puntigliosamente la qualifica e nelle mani, anzi, nel piede destro, sentiva che poteva puntare alla pole. E così è stato. Lo spagnolo di Madrid, che ieri ha compiuto 29 anni, dopo il primo push era terzo, uno smacco per lui che era stato così perfetto nelle libere. Sainz ha saputo mantenere una freddezza incredibile nel suo giro finale: ha siglato il miglior secondo settore assoluto e quando si è presentato sul traguardo, ha scalzato dalla prima posizione Max Verstappen per 13 millesimi.
Un duello a distanza incredibile, con Sainz che ha siglato il tempo di 1'20"294 (i tre settori: 26"701, 26"988, 26"605) e Verstappen che ha concluso in 1'20"307 (26"758, 27"049, 26"500, quest'ultimo è stato il miglior crono assoluto nel terzo settore). Per la Ferrari, una grande gioia ed ufficialmente è la terza pole stagionale dopo quella di Baku e Spa con Leclerc. Ma quella in Belgio in realtà, non è stata una vera e propria pole perché primo era risultato Verstappen poi penalizzato per la sostituzione del cambio e così Leclerc, che si era piazzato secondo, è stato promosso in prima piazza. Per Sainz è la quarta pole in carriera dopo quelle di Silverstone, Spa ed Austin nel 2022.
Dunque, dalla prima fila scatteranno nel Gran Premio Sainz e Verstappen con Leclerc subito dietro. Ma attenzione anche alla Mercedes di George Russell, quarto e a quasi 4 decimi dalla Ferrari. Delusione per il quinto posto di Sergio Perez con la seconda Red Bull, sempre lontano dal compagno Verstappen. Ancora una grande prova per la Williams-Mercedes, sesta con Alexander Albon. Ci si aspettava di più dalla McLaren-Mercedes, soltanto settima con Oscar Piastri e nona con Lando Norris. Lewis Hamilton è ottavo con l'altra Mercedes, una posizione che non lo soddisfa per niente mentre chude la top 10 la Aston Martin-Mercedes di Fernando Alonso. Dopo il guizzo di Zandvoort, con il secondo posto, la "Verdona" ha di nuovo evidenziato le carenze emerse nella seconda parte della stagione. Sesta fila per le due Alpha Tauri-Honda con Yuki Tsunoda e il sempre più sorprendente Liam Lawson, il sostituto di Daniel Ricciardo. Sono invece affondate le due Alpine-Renault che non hanno neanche superato il Q1 come Lance Stroll, sempre più in crisi e addirittura ultimo.
Sabato 2 settembre 2023, qualifica
1 - Carlos Sainz (Ferrari) - 1'20”294 - Q3
2 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 1'20”307 - Q3
3 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1'20”361 - Q3
4 - George Russell (Mercedes) - 1'20”671 - Q3
5 - Sergio Perez (Red Bull-Honda) - 1'20”688 - Q3
6 - Alexander Albon (Williams-Mercedes) - 1'20”760 - Q3
7 - Oscar Piastri (McLaren-Mercedes) - 1'20”785 - Q3
8 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'20”820 - Q3
9 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 1'20”979 - Q3
10 - Fernando Alonso (Aston Martin-Mercedes) - 1'21”417 - Q3
11 - Yuki Tsunoda (Alpha Tauri-Honda) - 1'22”594 - Q2
12 - Liam Lawson (Alpha Tauri-Honda) - 1’21”758 - Q2
13 - Nico Hulkenberg (Haas-Ferrari) - 1'21”776 - Q2
14 - Valtteri Bottas (Sauber-Ferrari) - 1'21”940 - Q2
15 - Logan Sargeant (Williams-Mercedes) - 1'21”944 - Q2
16 - Guan Yu Zhou (Sauber-Ferrari) - 1'22”390 - Q1
17 - Pierre Gasly (Alpine-Renault) - 1'22”545 - Q1
18 - Esteban Ocon (Alpine-Renault) - 1'22”548 - Q1
19 - Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1’22”592 - Q1
20 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 1’22”860 - Q1