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Vincere sulle strade in cui si è cresciuti deve essere qualcosa di unico per un pilota di F1. Questo è accaduto oggi a Monte Carlo con Charles Leclerc, che al volante di una Ferrari dominante fin dalla qualifica, non ha avuto rivali. Nato e cresciuto nel Principato di Monaco 26 anni fa, Leclerc è partito dalla pole ed ha sempre tenuto la prima posizione per tutti i 78 giri in programma. E' stata una gara particolare perché subito si è verificato un grosso incidente al 1° giro che è stato innescato da Kevin Magnussen coinvolgendo Sergio Perez (distrutta la sua Red Bull) e Nico Hulkenberg. La corsa è subito stata fermata. Nel frattempo, Carlos Sainz aveva dovuto parcheggiare a bordo pista per una foratura causata da un contatto leggero con Oscar Piastri alla prima curva, la Sainte-Devote.
Leclerc, il trionfo al Gp di Monaco
Tutti ai box quindi con i meccanici Ferrari che hanno atteso l'arrivo della SF24 di Sainz, sul carro attrezzi, per cambiare la gomma forata e riportarla in gara, nuovamente in terza posizione come da regolamento in quanto con la bandiera rossa si prende in considerazione il giro precedente, che in questo caso non era altro che lo schieramento di partenza. Al secondo via, Leclerc si è nuovamente portato in testa seguito da Piastri, Sainz e Norris. Le due Ferrari e le due McLaren hanno preso il largo su George Russell, quinto e Max Verstappen, sesto.
I primi quattro, che al primo via erano scattati con le Pirelli medie, nella sosta hanno montato le hard puntando ad arrivare al traguardo senza pit-stop. E così è stato, ma hanno dovuto procedere con molta attenzione per gestirle al meglio. La corsa come sempre a Monaco è stata noiosa in quanto è molto complicato effettuare sorpassi tra macchine di uguale competitività. Non ci sono stati errori o situazioni che hanno potuto permettere a Piastri di sorprendere Leclerc, o Sainz attaccare l'australiano. E così come avevano affrontato il primo giro della seconda partenza, sono arrivati alla bandiera a scacchi. Quinto posto per Russell (che invece ha fatto tutta la gara sulle gomme medie), poi un Verstappen quasi incredulo per non avere concluso neanche tra i primi cinque.
Ed ora il Mondiale si riapre improvvisamente perché Verstappen vede ridurre il vantaggio nella classifica di campionato a sole 31 lunghezze da Leclerc.
La cronaca della Gp di Monaco
Vince Leclerc davanti a Piastri Sainz Norris Russell Verstappen Hamilton Tsunoda Albon e Gasly, questi i piloti a punti. A seguire Alonso Ricciardo Bottas Stroll Sargeant e Zhou
Tutti in piedi sulle tribune per Leclerc
Leclerc è all'ultimo giro e sta per vincere il Gran Premio nella città che lo ha visto nascere e crescere
A dare la bandiera a scacchi è Mbappé, calciatore che a breve vestirà la maglia del Real Madrid
A dimostrazione di come Piastri sia divenuto un "tappo", Albon che è doppiato tiene il passo di Norris alle spalle di Sainz
74° giro - Sainz non sembra voler rischiare di buttare via un terzo posto consolidato e rimane qualche metro dietro a Piastri
Piastri gira almeno 2"5 più lento di prima, ma per Sainz sarà complicato trovare un varco, così come lo è stato per Verstappen con Russell
71° giro - Piastri è in evidente difficoltà, il suo distacco da Leclerc è di 5"5 e questo ha favorito l'avvicinamento di Sainz e Norris
67° giro di 78 - Leclerc comincia a vedere la possibilità di conquistare la sua prima vittoria sul tracciato di casa. Il vantaggio su Piastri è aumentato a 2"4
13 giri al traguardo - Sembra ormai chiaro che i quattro al comando con le hard, cercheranno di arrivare al traguardo con tali gomme
Verstappen sta girando 2" più alto rispetto a quando ancora non aveva raggiunto Russell. E alle sue spalle arriva Hamilton
Verstappen nonostante fosse più veloce di Russell di quasi 2", non riesce a passarlo per la buona difesa del pilota Mercedes
60° giro di 78 - Verstappen ha raggiunto Russell che ostinatamente il box Mercedes ha lasciato in pista con le medie ormai consumate
Doppio sorpasso di Stroll che ha la meglio su Zhou e Sargeant
57° giro - Hamilton con le nuove hard è il più veloce in pista e gira ben 3" più rapido dei primi quattro
56° giro - Leclerc +1"6 Piastri +3"2 Sainz +3"6 Norris +25" Russell +35" Verstappen +38"3 Hamilton. A 1 giro Tsunoda Albon Gasly Alonso Ricciardo Bottas Sargeant Zhou Stroll
A differenza di Hamilton e Verstappen, Russell prosegue con le medie che ha da 53 giri
Si vede un sorpasso e questa è una notizia. Merito di Bottas che scavalca Sargeant per il 13esimo posto
La domanda è: reggeranno fino al termine dei 78 giri le Pirelli hard utilizzate fin dall'inizio dai primi quattro?
53° giro - Anche Verstappen ai box per passare dalle medie alle hard
52° giro - Hamilton si ferma ai box per montare gomme hard in luogo delle medie
Intanto prosegue una sorta di battibecco tra Leclerc e l'ingegnere Bozzi che lo invita a non spingere troppo
49° giro - Stroll torna ai box con la gomma posteriore sinistra a terra, che stava stallonando dal cerchio. Probabile un contatto con i rail
46° giro - Leclerc +2" Piastri +4"3 Sainz +5"3 Norris +19"7 Russell +21"6 Verstappen +25"4 Hamilton poi a oltre un minuto Tsunoda Albon Gasly, doppiati Stroll Alonso Ricciardo Sargeant Zhou Bottas
Norris chiede le condizioni delle sue Pirelli e gli rispondono che tra i primi quattro lui ha quelle messe meglio
43° giro - Pit-stop per Stroll che riparte con gomme hard al posto delle medie
Correttamente Bottas Zhou Sargeant Ricciardo Alonso si fanno da parte favorendo il quartetto di testa
Momento delicato per Leclerc che deve doppiare un gruppo di vetture, dal 12esimo che è Alonso al 16esimo Bottas
L'ingegnere di pista di Leclerc invita il suo pilota a rallentare un po' per preservare le gomme, ma il monegasco non ha gradito. E' infatti importante mantenere alta la concentrazione a Monaco, un piccolo calo di concentrazione può costare caro, e inoltre c'è il rischio di "raffreddare" le gomme
34° giro - Ricciardo inizia a mettere pressione forte su Alonso, lotta per il 12esimo posto
30° giro di 78 - La gara è ancora lunghissima, Leclerc continua a gestire molto bene Piastri, altrettanto bravo a fare l'elastico con Leclerc e Sainz, mentre Norris da quarto osserva la situazione. A ben 13"6 dal vincitore di Miami, c'è Russell con 2" di vantaggio su Verstappen. Poi, Hamilton Tsunoda Albon Gasly Stroll Alonso Ricciardo Sargeant Zhou Bottas
La Aston Martin è per il momento clamorosamente fuori dalla zona punti sia con Stroll, 11esimo, sia con Alonso, 12esimo.
Piastri sembra aver mollato l'osso e respira un po' lasciando Leclerc davanti a 1"2. Anche Sainz si è staccato da Piastri che è a 1"5 ma deve stare attento a Norris alle sue spalle
25° giro - Nulla cambia, Leclerc sempre davanti a Piastri Sainz Norris Russell Verstappen Hamilton Tsunoda Albon Gasly Stroll Alonso Ricciardo Sargeant Zhou Bottas
Le due Ferrari e le due McLaren hanno fatto il vuoto. Russell, quinto, è a 10"6 da Norris pur avendo gomme medie e precede Verstappen di 1"6
Probabilmente Leclerc sta gestendo le gomme hard per tentare di arrivare al traguardo senza altre soste avendo cambiato le Pirelli, da medie ad hard, durante la sosta con la rossa. Stessa cosa per Piastri, Sainz Norris.
Da registrare il cambio gomme di Bottas, da medie ad hard
15° giro - Piastri continua a mettere pressione su Leclerc, 4 i decimi di vantaggio, mentre Sainz si è riavvicinato alla McLaren
13° giro - Piastri riduce a 0"5 il gap da Leclerc mentre Sainz si stacca di qualche metro dalla McLaren
10° giro - Sono 7 i decimi di vantaggio di Leclerc su Piastri che ha sua volta ha 8 decimi su Sainz. Più staccato, quarto, è Norris che è a 1"5 da Sainz. A seguire, Russell che precede Verstappen Hamilton Tsunoda Albon Gasly Stroll Alonso Ricciardo Bottas Sargeant Zhou
Leclerc non sembra riuscire a prendere un buon margine di vantaggio su Piastri che rimane molto vicino così come Sainz tiene la scia del giovane pilota McLaren
5° giro - Leclerc precede Piastri di 9 decimi, Sainz segue l'australiano a 6 decimi e dietro di lui a 1"3 c'è Norris
Partenza ancora perfetta per Leclerc davanti a Piastri Sainz Norris Russell Verstappen Hamilton Tsunoda Albon e Gasly, questa la top 10
Con le gomme hard partono Leclerc Piastri Sainz Norris Tsunoda Albon Ricciardo Sargeant Zhou. Tutti gli altri con le medie
Semaforo verde in corsia box, le 16 monoposto superstiti vanno a schierarsi
Anche Ocon ha la monoposto danneggiata e non partirà, conseguenza della sua esagerata manovra nei confronti del compagno Gasly che ha portato a un contatto.
Tutti i piloti sono saliti sulle loro monoposto. Ovviamente non ripartiranno Hulkenberg Perez e Magnussen in quanto le loro vetture sono fortemente danneggiate
La partenza è prevista per le 15.44
La Ferrari di Sainz è tornata ai box con il carro attrezzi, i meccanici hanno potuto cambiare la gomma forata nel leggero contatto con Piastri
La bandiera rossa uscita al primo giro, di fatto ha congelato subito le posizioni, che sono quelle di partenza. Di conseguenza, Sainz potrà ripartire da terzo in griglia di partenza.
C'è stato anche un altro contatto alla curva del Portier, prima del tunnel, tra i due piloti Alpine. Ocon ha tentato un improbabile sorpasso al compagno Gasly, le due vetture si sono agganciate ed Ocon è volato in aria.
Il replay mostra che Magnussen ha urtato Perez con la ruota anteriore sinistra contro la posterore destra della Red Bulll provocando il grosso incidente.
Perez nella salita che porta al Casinò ha perso il controllo della sua Red Bull picchiando forte contro le barriere, venendo poi colpito da Magnussen e Hulkenberg
La corsa viene subito fermata per un brutto incidente nelle retrovie, piloti illesi. Coinvolti Perez e le due Haas di Hulkenberg e Magnussen
Parte bene Leclerc, Sainz attacca Piastri, ma poco dopo lo spagnolo si deve fermare probabilmente per cun contatto con l'australiano
Tutto pronto per la partenza
Con le gomme medie partono Leclerc, Piastri, Sainz, Norris, Tsunoda, Albon, Gasly, Ricciardo, Zhou, Hulkenberg, Tutti gli altri con le hard.
Le due Haas sono state escluse dalla qualifica per una non corretta misurazione dell'apertura del DRS. I tecnici Haas hanno incassato la squalifica affermando che hanno utilizzato per questo GP un nuovo alettone posteriore e non hanno fatto le giuste misurazioni. Di conseguenza, Nico Hulkenberg, 12esimo in qualifica, e Kevin Magnussen, 15esimo, partiranno dall'ultima fila
L'occasione è di quelle ghiotte, impossibili da non sfruttare al meglio. Per la prima volta quest'anno la Ferrari parte della pole e al volante della SF24 che scatterà davanti a tutti nel GP di Monaco, c'è Charles Leclerc. Monte Carlo è casa sua, qui ci è nato ed è cresciuto, e per la terza volta in carriera ha saputo conquistare la pole sulle strade a lui tanto famigliari. Nelle precedenti due occasioni, 2021 e 2022, era andata malissimo, ora ci riprova. La conformazione del tracciato monegasco rende quasi impossibili i sorpassi, per questo Leclerc ha davanti a sè una enorme opportunità, soprattutto considerando che la sempre temibile Red Bull-Honda di Max Verstappen partirà soltanto dalla sesta casella. Leclerc dovrà preoccuparsi della McLaren-Mercedes di Oscar Piastri, in prima fila con lui, e anche del compagno Carlos Sainz, terzo, il quale dovrà tenere a bada Lando Norris.