Pecco Bagnaia durante le libere in Malesia

In Malesia Alex Marquez il più veloce, Bagnaia sorride. Il pilota Ducati 8° ma soddisfatto: «Buone sensazioni»

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La prima giornata di prove del Gran Premio della Malesia si è conclusa con un nome che non ti aspetti davanti a tutti, quello di Alex Marquez: lo spagnolo della Ducati Gresini a segnare il miglior tempo, sparigliando la lotta iridata fra Bagnaia e Jorge Martin, che entrano nei dieci, rispettivamente con l’8/o e il 2/o crono. Con il tempo di 1’57«823, Marquez junior ha staccato di 174 millesimi Martin. Meno brillante Bagnaia che però è riuscito ad accedere alla Q2 senza troppi patemi e si è detto soddisfatto delle sue performance. Il campione del mondo in carica ha chiuso con l’ottavo tempo, staccato di poco meno di sei decimi. Interessante la prestazione offerta dalle KTM, con Jack Miller e Brad Binder che sono riusciti a portare le RC16 in terza ed in quarta posizione. A completare la top 5 c’è l’Aprilia di Maverick Vinales. Giornata da dimenticare invece per Aleix Espargaro, che dopo essere scivolato nelle Libere 1, è caduto altre tre volte nella seconda sessione, per fortuna senza gravi conseguenze ma ha chiuso al 20/o posto e domani dovrà partire dalla Q1.

È soddisfatto Francesco Bagnaia. Il pilota della Ducati ha chiuso la seconda sessione con l’ottavo tempo e, le sensazioni, come ha sottolineato ai microfoni di Sky Sport «sono state buone». «È stato uno dei venerdì migliori da tempo - le parole di Bagnaia - Mi sono trovato bene e ho avuto buone sensazioni, con le gomme usate sono andato forte e questo era fondamentale. Il primo time attack è venuto molto bene, mentre il secondo purtroppo ho fatto un errorino durante il giro. Comunque buono aver avuto tanta velocità sin da subito che quest’anno spesso è stato un problema. Sono soddisfatto per le sensazioni che ho avuto - ha aggiunto - Questo weekend siamo partiti con un set-up migliore rispetto alle altre volte: da subito questa volta mi sono trovato bene sulla moto. Abbiamo fatto un bello step soprattutto sulle curve a sinistra, abbiamo trovato una quadra migliore: purtroppo nei due time attack ho perso qualcosa sull’ultima curva. A livello di morale sarebbe stato buono stare davanti, ma va comunque bene così. Abbiamo fatto piccole modifiche rispetto alla gara in Thailandia, questa è una pista simile e siamo partiti bene sin da subito».

Ancora una volta, la stragrande maggioranza delle moto che prenderanno parte alla Q2 sono Ducati: ci sono infatti anche le due della Mooney VR46, con Luca Marini sesto e Marco Bezzecchi nono, e quella di Johann Zarco che completa la top 10 per il Prima Pramac Racing. Il quadro dei piloti che si sono garantiti l’accesso diretto alla Q2 si chiude con Fabio Quartararo, settimo a poco più di mezzo secondo con la sua Yamaha mentre Franco Morbidelli è il primo degli esclusi, visto che si ritrova 11° per appena 84 millesimi dopo essere stato protagonista di un grande salvataggio alla curva 9. Nella sua scia c’è Enea Bastianini, che con la seconda Ducati ufficiale dovrà a sua volta passare dalla Q1. Così come Fabio Di Giannantonio, 14° con la Ducati del Gresini Racing, alle spalle anche della GasGas Tech3 di Augusto Fernandez. È stata un’altra sessione difficile per le Honda. Marc Marquez ha provato a più riprese ad andare a prendere il gancio del fratello Alex, ma alla fine ha incassato un gap di quasi un secondo, chiudendo 15°.

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Venerdì 10 Novembre 2023 - Ultimo aggiornamento: 12-11-2023 16:23 | © RIPRODUZIONE RISERVATA