Maria De Villota figlia d'arte prima dell'incidente in cu aveva perso un occhio

Suzuka, la F1 in lacrime: a Siviglia
trovata morta Maria De Villota

  • condividi l'articolo

SUZUKA - Sul circuito di Suzuka è calato il silenzio. Improvvisamente il suono delle auto è diventata privo di senso alla notizia della morte di Maria De Villota. L'ex pilota donna della Marussia, è stata trovata morta nella stanza di un albergo, a Siviglia, in cui doveva tenere una conferenza sulla sua esperienza dopo il grave incidente, il 3 luglio dell'anno scorso, nel corso di un test aerodinamico. La sua monoposto si era schiantata contro un camion, nell'impatto si era sfondato il casco e aveva perso un occhio. La 33enne spagnola aveva subito due operazioni e si era ripresa dopo una lunga riabilitazione ma negli ultimi tempi soffriva di fortissimi mal di testa.

Nessuna droga è stata trovata nella stanza nè segni di violenza sul corpo del pilota, quindi è probabile che sia morta per cause naturali. La famiglia ha confermato la sua morte e ha lasciato questo messaggio sul sito ufficiale: «Cari amici: Mary è andata. Doveva andare in paradiso come tutti gli angeli. Rendiamo grazie a Dio per l'anno e mezzo in più che è stata tra di noi».

«Sembra che Maria sia morta per cause naturali, ma non sappiamo nulla» di certo. Carlos Gracia, presidente della federazione motoristica spagnola, abbozza una prima ipotesi ufficiosa per spiegare il decesso di Maria De Villota. L'ex pilota 33enne è stata trovata morta nella stanza di un albergo di Siviglia. «So solo che la sua assistente personale, Arancha, è entrata nella camera per svegliarla. Ma lei non si muoveva, era già morta», dice Gracia, come si legge sull'edizione online del quotidiano Marca.

Intanto, trapela che il soccorso medico è stato chiamato stamane alle 7.23 dall'hotel, che ha richiesto l'intervento per soccorrere una giovane. Ora, in albergo sono in corso i rilievi della polizia, che impiega anche agenti della scientifica e della squadra omicidi. Il corpo della De Villota è stato trasportato all'istituto di medicina legale.

  • condividi l'articolo
Venerdì 11 Ottobre 2013 - Ultimo aggiornamento: 21-02-2016 12:29 | © RIPRODUZIONE RISERVATA