La Toyota Yaris affronta un salto

Tänak (Ford), il più veloce, ma ha 5' di penalità. Rovanperä (Toyota) in testa al Rally Estonia

di Mattia Eccheli
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TARTU – La gara dei rimpianti, almeno finora. Il Rally Estonia ha finora avuto un solo grande protagonista, l'idolo di casa, Ott Tänak, sotto contratto con la M-Sport e al volante della Ford Puma. Il baltico, già campione del mondo nel 2019, si è imposto in 6 delle 8 cronometrate disputate finora (le prime 4 di fila) e sarebbe al comando dell'ottava delle 13 tappe del World Rally Championship 2023. Sarebbe, ma non lo è perché il suo tempo è gravato da una penalità di 5 minuti rimediata giovedì, prima ancora della partenza, per essere stato costretto a cambiare il motore della macchina.

Tänak ha già recuperato una trentina di posizioni in classifica, visto che aveva il 49ˆ tempo: senza errori e con pizzico di fortuna (anche se i distacchi sono contenuti) potrebbe riuscire e entrare nella Top 10 forse già nella giornata di sabato perché la zona punti è ormai a una ventina di secondi. In testa alla corsa c'è quindi il campione in carica, quel Kalle Rovanperä che con la Toyota Gr Yaris ha anche vinto le ultime due edizioni del Rally Estonia. Il giovane finnico si è aggiudicato due stage e già da sabato non sarà il primo a partire. Il margine di Rovanperä sul secondo, che è Thierry Neuville (Hyundai i20 N) è di 3''. Il belga era passato in testa dopo la Ss2, ma è stato poi scavalcato con la Ss6.

Il podio virtuale è completato da Esapekka Lappi con la seconda delle tre i20 N plug-in al via: il finlandese (che ha ammesso di non essere riuscito a seguire gli “appunti”: «Non so se ero troppo stanco o cosa», ha spiegato al termine dell'ultima cronometrata di giornata) viaggia tuttavia ìa oltre 12'' dalla vetta. Elfyn Evans (Toyota Gr Yaris) è scivolato in quarta posizione, ma accusa solo 1,9'' di ritardo da Lappi.

Il terzo finnico del Wrc1, Teemu Suninen (Hyundai i20 N) è quinto a 19,7'' da Evans. Il sesto, che è il francese Pierre Louis Loubet (Ford Puma) gli rende 15'' e il settimo, il giapponese Takamoto Katsuta (Toyota Gr Yaris), circa mezzo minuto. Sabato sono in programma 9 cronometrate per un totale di poco meno di 103 chilometri. La prima scatta alle 7.09 italiane e il via all'ultima verrà dato poco più di 12 ore più tardi. Per i piloti e per i meccanici sarà una giornata lunga.

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Venerdì 21 Luglio 2023 - Ultimo aggiornamento: 22-07-2023 17:34 | © RIPRODUZIONE RISERVATA