
Magica Tesla: giù i prezzi, migliorano le auto. Evoluta la “Model 3” che mantiene un listino molto aggressivo

L'utile di Tesla crolla nel trimestre: -71% a 409 milioni. Musk, passo indietro in politica e il titolo cresce: +3,94%

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MONACO DI BAVIERA - Nel 2016 era stata presentata come l’auto elettrica da 30mila dollari. Allora la mobilità a emissioni zero rappresentava una nicchia e sembrava impossibile che potesse raggiungere tali livelli di prezzo e diffusione in così poco tempo. Invece la Tesla Model 3 è diventata un fenomeno commerciale vendendo oltre 2 milioni di unità e, grazie agli incentivi e ai tagli operati sui listini, è arrivata a livelli di costo simili a quelli promessi. Ebbene, la Model 3 è pronta a rilanciare con uno stile più affilato ed aerodinamico (cx di 0,219), contenuti tecnologici ancora più avanzati e un abitacolo migliorato nell’ergonomia e nei materiali. Modificato il portellone posteriore, che ora reca anche a scritta Tesla per esteso, col quale si accede ad un vano bagagli da 594 litri ai quali si aggiungono gli 88 litri del frunk. Nuovi sono i sedili, ora meglio rivestiti e ventilati, la doppia piastra di ricarica per gli smartphone e il grande schermo da 15,4”. In più, per i sedili posteriori c’è un display a sfioramento da 8” per comandare climatizzazione e intrattenimento e c’è l’illuminazione ambiente. Diverso il volante, che ha il clacson centrale e ha gli indicatori di direzione sulle razze, ed evoluti i sistemi di infotainment e di sicurezza, che si servono di 8 telecamere sistemate tutte intorno alla vettura.
Migliorata l’insonorizzazione e modificate la scocca e le sospensioni per un comportamento stradale e un comfort maggiori, mentre l’efficienza è migliorata del 5-8% grazie alla maggiore scorrevolezza offerta dall’aerodinamica e dagli nuovi pneumatici oltre ai dati raccolti continuamente dalle milioni di Tesla circolanti che si ricaricano dalla rete proprietaria di Supercharger. Due le versioni al lancio. Una è quella a motore posteriore da 208 kW con batteria LFP da 60 kWh di capacità per uno 0-100 km/h in 6,1 s. e un’autonomia di 513 km; l’altra è la Long Range con potenza di 366 kW e batteria a celle cilindriche 2170 NMC da 78 kWh che accelera da 0 a 100 km/h in 4,4 s. e assicura 629 km. E con le ruote da 18” al posto di quelle da 19” tali percorrenze si allungano rispettivamente a 554 km e 678 km.
Stranamente, per entrambe le versioni la velocità massima è stata limitata a 201 km/h, ma c’è da giurare che non sarà così per la Dual Motor e la Performance i cui dati non sono ancora noti. Il prezzo della Model 3 rinnovata parte da 42.490 euro, al netto degli incentivi e dei tagli di prezzo ai quali Tesla ci ha oramai abituato.