La Hyundai C3 Veloster Concept, una cabrio sportiva ma anche molto funzionale

C3 Veloster, un cabriolet a tre porte:
Hyundai pensa di spogliare la coupé

di Nicola Desiderio
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LOS ANGELES - Hyundai Veloster cabriolet, lavori in corso, almeno a giudicare dal concept C3 Roll Top presentato dalla casa coreana al Salone di Los Angeles e che mostra come potrebbe essere la coupé con il tetto in tela mantenendo l’originale disposizione delle portiere: due lato passeggero (quella posteriore con la maniglia a scomparsa) e una lato guida. Da qui deriva il nome C3 che sta per Convertibile 3 porte, tenendo fuori dal conto quella posteriore per il bagagliaio.

Tutta tetto e ribaltina. In realtà il portellone non c’è perché il tetto in tela è scorrevole – come quello della 500C e della C3 cabriolet, ma con la particolarità di poter scorrere in avanti e indietro – fino alla base de lunotto, e al suo posto c’è una ribaltina. Il gioco di questi due dispositivi apre questa Veloster a molteplici soluzioni di carico: da quella minima che consente di infilare il surf di taglio a quella più aperta con la quale si possono portare oggetti anche ingombranti senza grossi problemi. La C3 Roll Top insomma è un’auto molto attiva e “californiana”, fatta per chi vorrebbe un mezzo utile nel divertimento.

Un colpo di pedale. La C3 Roll Top si riconosce, oltre che per tela e ribaltina, anche per il frontale con calandra unica esagonale e i fari a Led, i cerchi da 18 pollici neri a differenza di quelli posteriori turchesi, una soluzione ripresa dalle bici da corsa dove spesso un cerchio ha un colore diverso dall’altro. Anche la speciale tinta bianca utilizzata per la carrozzeria è ispirata al mondo del pedale. Inoltre l’assetto è apparentemente più cattivo e i paraurti in coda sono modificati per essere più sportivi. Ci sono infatti prese d’aria laterali, un estrattore e al centro i due voluminosi terminali studiati per offrire un sound corposo.

Bagagliaio rivestito di skate. Originale anche l’abitacolo dominato dalla tinte nero e rosso, quest’ultima utilizzata in particolare per le cuciture della selleria, i gusci dei retrovisori e il motivo grafico del tetto in tela. Originale anche il tema utilizzato per il rivestimento del piano di carico, realizzato con un mosaico di pezzi di 20 tavole di skateboard per un effetto quasi caleidoscopico. Interessante anche il motore, ripreso da quello del versione turbo ovvero un 4 cilindri a benzina di 1,6 litri sovralimentato con turbocompressore twin scroll, ma potenziato a 201 cv mantenendo invariata la coppia di 265 Nm tra 1.750 e 4.500 giri/min. Sarà mai commercializzata? Tutto fa pensare di sì, magari non in Europa, ma sicuramente negli USA dove esiste una clientela sensibile a questo tipo di vetture.

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Lunedì 17 Dicembre 2012 - Ultimo aggiornamento: 22-12-2012 12:19 | © RIPRODUZIONE RISERVATA