Il manifesto ufficiale di questa edizione della Mille Miglia

Oggi la Mille Miglia scatta da Brescia:
domani sera l'atteso passaggio a Roma

di Roberto Argenti
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ROMA - Scatterà oggi pomeriggio da Viale Venezia a Brescia, è la 32a in versione rievocazione storica di regolarità a cronometro che riprende il classico percorso Brescia - Roma - Brescia che ha sempre caratterizzato la gara “vera”, fiore all’occhiello dell’Automobile Club d’Italia e di quello bresciano.


Domani sera ci sarà l'attesissimo passaggio romano con i concorrenti che si fermeranno come al solito a dormire nella Capitale. Quest’anno per rendere l’evento meno “tirato” con i tempi, il comitato organizzatore ha deciso di allungare la gara di un giorno, spezzando in due l’ultima durissima traversata che il sabato portava i concorrenti direttamente da Roma a Brescia senza tappe intermedie. Invece dopo la frazione Brescia - Padova del primo giorno, venerdì le vetture arriveranno dalla città di S. Antonio direttamente a Roma ma ripartiranno al sabato mattina all’alba non più per Brescia ma dirette a Bologna. Alla domenica mattina quindi i concorrenti potranno affrontare soltanto la più breve tappa Bologna - Brescia arrivando più riposati nella città sede della 1000 Miglia.

Più vetture. Sin dall’edizione dello scorso anno l’organizzazione aveva aumentato il numero degli equipaggi ammessi, che erano sempre stati 375; ora invece le vetture iscritte saranno 435, in rappresentanza di 34 Nazioni e di 5 Continenti. La parte del leone la fa l’Italia con ben 143 iscrizioni, seguita dalla Germania (93), dal Regno Unito (42), dall’Olanda (36) e dalla Svizzera (29). Poco sentita dai concorrenti francesi che sono solo due e precedono 14 nazioni che schierano un solo equipaggio, la 1000 Miglia presenta ai nastri di partenza addirittura 71 vetture che effettivamente presero parte ad un’edizione di velocità fra il 1927 e il 1957. La marca più rappresentata è la Mercedes-Benz, sponsor principale dell’evento, che schiera 45 equipaggi, seguita a ruota dall’alfa Romeo (43), Fiat (35), Jaguar (31), Porsche (24), Lancia (23), Bugatti 22 e Ferrari (19), che precedono tutte le altre.

Regolamento. Alle vetture in gara, che pagano ciascuna circa 7.000 euro d’iscrizione, saranno attribuiti dei coefficienti correttivi per agevolare la possibilità di vittoria anche per quelle più anziane, che altrimenti sarebbero penalizzate nel rispetto della media imposta; fra queste ci sono le 9 OM, uno storico costruttore bresciano degli anni ’30, che come al solito saranno le prime a prendere il via, in omaggio alla vittoria che Minoja e Morandi su OM 665 Sport “Superba”, ottennero nella prima edizione del 1927. Il numero delle prove cronometrate che daranno vita alla classifica finale quest’anno è cresciuto a 74 e sono state introdotte 6 “prove di navigazione a media prestabilita” che obbligano i concorrenti a procedere a velocità media costante, creando un’ulteriore selezione per la classifica finale.

Città. Quest’anno molte città “nuove”, rispetto al passato, avranno il piacere e l’onore di ospitare il passaggio della ammiratissima carovana che, scendendo sul versante adriatico sino a Roma e risalendo da quello tirrenico, potrà contare, come sempre, su due ali di folla felice e festante che accompagna i concorrenti con un applauso continuo lungo oltre 1600 chilometri, come in tutte le edizioni precedenti. E dunque alle intoccabili e tradizionali Roma, Brescia, Ferrara, Repubblica di San Marino, Viterbo, Siena, Modena e Mantova, quest’anno si sono aggiunte molte località adriatiche come Riccione, Pesaro, Ancona, Loreto, Macerata, Ascoli Piceno, Teramo e l’Aquila, con le novità tirreniche invece di Volterra, Lucca e Pisa.

Non solo gara. Il brand 1000 Miglia, che tiene alto il buon nome dell’Italia motoristica industriale e sportiva, mantenendo le radici nel passato guarda però avanti ed ha anche varato l’iniziativa “Officina Mille Miglia” destinata in particolare a giovani dai 18 ai 35 anni, che finanzierà con 50 mila euro lo start-up di piccole aziende per lo sviluppo e la commercializzazione delle migliori idee innovative nel campo dell’auto e della tecnologia applicata all’automotive.

Iscritti. Ovviamente in una gara di alto livello non potevano mancare iscritti famosi, a cominciare dall’attore Jeremy John Irons, premio Oscar nel 1991, oltre che vincitore del Golden Globe e del David di Donatello, che parteciperà con una Jaguar XK 120 Lightweight del 1950 (n° 186); poi il noto conduttore televisivo e comico statunitense Jay Leno, sempre al volante di una Jaguar XK 120. Con una Fiat 1100 E del 1952 sarà al via il celebre Eros Crivellari, l’unico fra i partenti attuali che vanta anche partecipazioni come pilota in alcune edizioni della 1000 Miglia di velocità negli anni ’50.

Molti gli ex-piloti professionisti: l’inglese Andy Wallace (con una Jaguar -Type) già vincitore alla 24 ore di Le Mans e di Daytona; poi saranno presenti addirittura altri tre vincitori della maratona francese: il belga Jacky Ickx (Porsche), il tedesco Jochen Mass (Mercedes-Benz 300 SL) e l’inglese Martin Brundle (Jaguar); e ancora al via l’italiano Teo Fabi con una Austin Healey e il tedesco Bernd Schnider, pluricampione del DTM, con una Mercedes-Benz 220°.

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Giovedì 15 Maggio 2014 - Ultimo aggiornamento: 18-05-2014 01:12 | © RIPRODUZIONE RISERVATA