NAPOLI - Design Opel, si cambia. Mark Adams, l’uomo che ha firmato la svolta stilistica del marchio europeo di General Motors, va negli Stati Uniti per occuparsi del design di Cadillac e Buick nel centro di Warren (Michigan); il suo posto a Russelsheim viene preso da David Lyon, che assume anche la qualifica di vice presidente Opel lasciato vacante da Adams.
Nella strategia aziendale l’avvicendamento rientra in un piano di “riorganizazione globale del design, con maggiori funzioni di ricerca avanzata”, come spiega un comunicato dell’azienda. Agli occhi degli osservatori, il cambiamento si delinea come uno scambio di ruoli tra due maghi dello stile che hanno scritto la storia recente del gruppo euro-americano: Mark Adams e Lyon si sono infatti occupati, sulle opposte sponde dell’oceano, delle “gemelle” Opel Ampera e Chevrolet Volt, auto simbolo del progresso tecnologico perseguito su scala globale da General Motors. Per il resto, Adams ha firmato, tra l’altro, la Opel Insignia (Auto dell’anno 2009), la nuova generazione dell’Astra, la Meriva con le porte ad armadio, tutti modelli di successo ispirati a una formula – “l’arte scultorea incontra la precisione tedesca” - rivelatasi molto più di una trovata pubblicitaria. Lyon si è invece dedicato alla rinascita del marchio Buick, disegnando i concept Enclave, LaCrosse, Verano, Riviera, oltre a vari modelli Cadillac e agli aggiornamenti dedicati all’immortale Corvette.
Il nuovo corso del design GM, che sarà operativo dal primo agosto, dipenderà dal vice presidente Ed Welburn, responsabile del Global Design del Gruppo, una struttura globale che conta 10 centri stilistici negli Usa, in Germania, Corea e Australia. “Questi spostamenti – ha dichiarato Welburn – rientrano nell’ambito della revisione della struttura organizzativa che consentirà al design di GM di allineare ancora più strettamente i marchi aziendali alla nostra rete di centri di design nel mondo”.