Un elicottero della Polizia controlla il traffico dall'alto

Pronti all'esodo, i controlli della Polizia:
due auto su dieci sono fuori regola

di Roberto Argenti
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ROMA - Il 20% delle auto fermate dalla Polizia Stradale hanno pneumatici non conformi, mentre più del 5% circa di guidatori non indossa le cinture di sicurezza. I primi importanti esodi estivi si stanno avvicinando a grandi passi e puntualmente, per fortuna, cominciano a diffondersi gli appelli alla prudenza, alle partenze intelligenti e, assolutamente non meno importanti, quelli ad una corretta e sicura manutenzione della vettura e ad un corretto stile di guida.

Vacanze sicure.
In quest’ottica è stato diffuso come ogni uno studio denominato, ovviamente, “Vacanze Sicure”, curato da Assogomma, Federpneus e Polizia Stradale, che ha monitorato soprattutto lo stato dei pneumatici sulle vetture controllate sulle strade e autostrade italiane, partendo dalla considerazione dell’importanza assoluta che ha la manutenzione delle gomme, e loro corretta pressione di gonfiaggio, per la sicurezza stradale. La sintesi rivela che due auto su dieci non sono in regola per quanto riguarda i pneumatici; ma è chiaro che questa è una media stabilita su un “campione” di controlli effettuati solo in alcune regioni e pertanto è suscettibile di oscillazioni anche in aumento: in ogni caso non bisogna mai abbassare la guardia e tendere sempre al 100% di risultati positivi, se pensiamo che ne va di mezzo la sicurezza di ciascuno di noi. Lo studio citato, svolto in collaborazione con il Politecnico di Torino ha rivelato che nei mesi di maggio e giugno scorsi i controlli sono stati effettuati in Lombardia, Campania e Sicilia orientale, tre regioni scelte evidentemente per saggiare le abitudini un po’ in tutto lo Stivale che hanno coinvolto 7.680 vetture e 650 moto; il primo dato rilevato mostra che, sommando tutte le non conformità riscontrate sulle auto controllate, circa due su dieci non sarebbero in regola con le disposizioni di legge.

Pneumatici.
Fra le irregolarità più diffuse e più pericolose ci sono le vetture che avevano i pneumatici lisci, circa il 3,2% (con un picco a Milano del 7,9%!), mentre in Campania il 4,6% delle vetture montano pneumatici non omologati (anche qui non manca il record che è di Avellino con il 10,5%) o non conformi a quanto prescritto dalla carta di circolazione (il 4,7% con il picco a Caserta di oltre il 6%). Inoltre, anche se non sono aumentati rispetto al 2011, ci sono un certo numero di veicoli (il 3,3%) che montano pneumatici disomogenei sull’asse delle ruote, percentuale che sale al 6% nelle province di Siracusa ed Avellino, mentre c’è un 4% di vetture, che sale al 7,3% a Milano i cui pneumatici presentano danneggiamenti visibili ad occhio nudo.

Trascuratezza o pigrizia?
Non manca il lato curioso dell’inchiesta, che ha rivelato come ancora nei mesi di maggio e giugno nei quali è stata effettuata l’indagine, molte automobili montassero ancora i pneumatici invernali! Una trascuratezza che non influisce molto sulla sicurezza stradale, ma sicuramente sul portafoglio, quando alla successiva stagione invernale si presentasse la necessità di sostituire i pneumatici invernali consumati inutilmente. E se questo dato mostra un 8% di automobilisti “pigri” in Lombardia, stupisce leggere che in questi due mesi primaverili montano ancora i pneumatici invernali il 17,5% degli automobilisti di Ragusa, il 17% di quelli di Napoli e il 16,5% di Messina! Anche il Direttore della Polizia Stradale, la Dott.ssa Maria Luisa Pellizzari (che sarà sostituita a breve da Vittorio Rizzi) ha voluto sottolineare l’importanza di questo aspetto: “Il controllo dell’efficienza delle gomme, importante tutto l’anno per garantire la sicurezza del veicolo, diventa fondamentale prima di partire per le vacanze, magari quando si utilizzano per lunghi viaggi veicoli normalmente usati per brevi tratti in città. La tradizionale collaborazione con Assogomma - ha continuato la Pellizzari - ci ha dato così l’opportunità di richiamare l’attenzione dei conducenti sulla pericolosità di pneumatici lisci, sgonfi o non omologati, senza dimenticare nel corso dei controlli la verifica di altri comportamenti fondamentali come l’uso delle cinture anche nei sedili posteriori”.

Revisioni.
Oggetto dell’indagine “Vacanze Sicure” è stata anche la revisione obbligatoria per legge di auto e moto e qui si è visto che il 3% circa non è in regola, mentre c’è ancora chi, l’8% in Campania, il 5% in Sicilia e il 4% in Lombardia, guida la macchina senza allacciare le cinture di sicurezza, percentuale che raddoppia per i passeggeri dei sedili posteriori, evidentemente trascinati nel cattivo esempio dai loro conducenti. I risultati evidenziati da questo studio non sembrerebbero malvagi, ma i 15 punti medi percentuali delle vetture esaminate non in regola coi pneumatici, se estesi al parco circolante italiano di circa 37 milioni di veicoli, potrebbero ipotizzare un numero di oltre 5,5 milioni di veicoli non in regola! Inoltre le vetture controllate sono mediamente più giovani rispetto all’età media dei veicoli regionale, con il picco della Campania nella quale la media del campione esaminato ha un’età di quasi otto anni, mentre l’età media globale delle auto campane è di circa undici anni.

Moto.
Sul fronte delle due ruote le cose vanno peggio, con una percentuale di pneumatici lisci doppia rispetto alle vetture, con una percentuale delle varie non conformità che raggiunge l’11%: cifra che se fosse estesa a tutto il parco circolante italiano coinvolgerebbe circa un milione di mezzi a due ruote. Il Direttore di Assogomma, Fabio Bertolotti, ha evidenziato come i risultati dei controlli del 2012 siano sostanzialmente in linea con quelli degli anni passati: anzi in alcune regioni nelle quali i controlli sono stati ripetuti a distanza di tempo, come la Toscana, si è passati da una percentuale di pneumatici lisci del 5,8% del 2008 a quella del 3,4% del 2009, o della Puglia: 3,9 nel 2008 e 3% nel 2010; «I controlli dunque - conclude Bertolotti - sono propedeutici al miglioramento della sicurezza stradale che, non deve essere dimenticato, trova il suo miglior alleato nell’efficienza del pneumatico».

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Venerdì 13 Luglio 2012 - Ultimo aggiornamento: 17-07-2012 13:33 | © RIPRODUZIONE RISERVATA