Niro, full hybrid a Gpl. Kia prima a proporre l’alimentazione tri-fuel. Il crossover abbina il recupero di energia al gas
Bitti (Kia): «Puntiamo sul gpl elettrificato: con 4 euro si percorrono 100 km»
Kia, arriva Tasman: il primo pick-up nella storia del brand. Design moderno con interni di livello premium
L’avanzata non rallenta. Anche nei primi tre trimestri dell’anno Kia ha proseguito la sua crescita. L’andamento delle vendite del marchio ha un trend molto positivo, sia a livello globale, sia nei mercati che più ci riguardano, come quello europeo e “nazionale”. Sia a settembre che nel cumulato dei nove mesi. In Italia +11,6% nell’ultimo mese, +16% da gennaio. Le due cifre sono buone anche nel nostro continente, rispettivamente +9,2% e +5%. In ottica mondiale le consegne nel terzo trimestre sono aumentate del 3,5%, permettendo alla Casa di raggiungere un margine operativo da primato dell’11,2%. Di conseguenza, da gennaio a settembre, è stato un anno record da tutti i punti di vista: immatricolazioni, fatturato, margine operativo e ritorno rispetto ai ricavi. Indubbiamente gli affari vanno bene, ma quello di cui i manager Kia sono più orgogliosi sono «le vendite di vetture elettrificate» fra le quali sono comprese ibride, plug-in e “full electric”.
Le richieste delle vetture esclusivamente a batterie nell’intero pianeta sono aumentate di un quarto (+24,5%), mentre in Europa la percentuale di tutte e tre insieme ha superato il 40% delle vendite totali. La direzione sembra proprio quella giusta. I veicoli a basso impatto ambientale, che caratterizzeranno il futuro abbassando drasticamente le emissioni, vanno a gonfie vele. Mentre Rafael Nadal, il fuoriclasse che da 19 anni è “ambassador” del brand coreano, ritirava a Madrid la sua fiammante EV9 GT-Line, la nuova ammiraglia Kia (soprattutto dal punto di vista tecnologico), dall’altra parte del mondo, dove ha sede il quartier generale dell’azienda, è andato in onda il primo degli annuali “EV-Day”. Durante il quale sono state svelate le prossime novità sulla piattaforma nativa elettrica (una delle più avanzate in circolazione) e le relative strategie. Non c’è dubbio, la voce grossa la fanno i Suv che già ora sono una vera famiglia a se stante.
Alla EV9, che sta sorprendendo tutti per i suoi contenuti indubbiamente premium, si affianca ora la più compatta EV5 e presto seguirà l’ancora più “piccola” EV3 svelata solo come concept, ma in realtà praticamente definitiva (da noi arriverà prima della EV5 già in vendita in Cina). La “EV Revolution” si alimenterà soprattutto in questo promettente fortino che offre un design e una versatilità che ai clienti piacciono moltissimo. Secondo Kia la EV5 ha tutte le armi giuste per attrarre l’interesse dei millennials, potendo contare sulla apprezzate filosofia stilistica “Opposites United”. La EV5 ha una genesi originale ed è stato tenuto conto delle opportunità del più grande mercato del globo che è leader ancor di più per le vendite dei modelli “zero emission”. Arguta la scelta di utilizzare i vantaggi che garantisce la piattaforma E-GMP in un ambiente tanto ricco ed esigente, dove i costruttori locali hanno lanciato una dura sfida alla leadership.
La variante “cinese” della EV5 è già stata presentata da qualche mese, ed a Shanghai e dintorni è acquistabile ad un prezzo particolarmente intrigante. All’EV-Day sono state evidenziate le piccole differenze del modello per l’ex Celeste Impero con quello per la Corea che è anche per l’Europa. Pianale nato con un investimento ragguardevole in anticipo sugli altri, interpretazione delle “forme” e largo uso di materiali e di finiture sostenibili sono gli stessi di tutta la famiglia EV il cui primo modello “6” ha conquistato il prestigioso premio di “Auto dell’Anno” 2022. All’autorevole crossover, ha fatto seguito il Suv ammiraglia EV9 che, con i suoi oltre 5 metri, svetta per contenuti, tecnologia e qualità. Adesso altri due sport utily sono in rampa di lancio. Kia ha deciso di produrre i veicoli EV anche all’estero, in tutte le “regioni strategiche”.
La Corea sarà l’hub centrale per la progettazione, la ricerca e lo sviluppo. I modelli più grandi vedranno la luce in Cina, quelli più compatti in Europa, le varianti per i mercati emergenti in India. La EV5 per la Cina avrà tre versioni. La Standard monterà la batteria da 64 kWh e, con un propulsore da 160 kW, potrà contare su un’autonomia di 540 km. La Long Range monterà un accumulatore da 88 kWh e potrà percorrere no-stop 720 Km. La AWD ha un motore aggiuntivo da 70 kW sull’asse anteriore, le performance salgono, ma l’autonomia si contrae a 650 Km (tempo di ricarica per la 88 kWh dal 30% all’80% è di 27 minuti). L’interpretazione per il “resto del mondo” avrà batterie da 58 e 81 kWh, potenza complessiva inferiore di 5 kW (225 contro i 230), ma le prestazioni non è affatto detto che siano inferiori. La EV3 è ancora un concept, che sfoggia tutte le sue meraviglie soprattutto nell’abitacolo, e i dati omologativi sono chiaramente top secret.