BOLOGNA - Il Motor Show, è sempre lui, è sempre a Bologna e la 39ma edizione lo vedrà fino al 14 dicembre prossimo ancora protagonista e ancora una volta contenitore ricco e multiforme di tutto quello che riguarda i motori e la passione, ma è anche il luogo per fare i bilanci.

E arriva proprio mentre il mercato dà timidi segnali di ripresa, con un novembre che segna un +5%, rafforzando il 4,3% messo faticosamente insieme nel corso degli 11 mesi, e soprattutto manifesta un +6,9% tra i privati. Un sintomo positivo che testimonia un rinnovato interesse per quello che al Motor Show di Bologna si trasforma in mezzo di trasporto emotivo: l’automobile da comprare e mantenere diventa oggetto del desiderio, da vedere, toccare ed amare. E il solito Salone diventa una festa, come solo il Motor Show sa essere, da sempre.

Ecco che ci stanno proprio a fagiolo le 19 case automobilistiche che, a vario titolo, sono presenti tra gli 11 padiglioni e le 10 aree esterne dedicate ai test drive: Abarth, Alfa Romeo, Audi, Citroen, Ferrari, Fiat, Honda, Jaguar, Jeep, Lamborghini, Land Rover, Maserati, Nissan, Pagani, Porsche, Seat, Smart, Skoda e Volkswagen, tutte per dire che l’auto è viva, vegeta e ha un cuore. Cominciando dall’Italia e da FCA, sugli scudi Jeep, Alfa Romeo e Abarth con i loro modelli più recenti per le prove, mentre la Citroen mostra al pubblico bolognese la piccola C1 e l’anticonformista C4 Cactus con i suoi Airbump, l’airbag sul tetto e la strumentazione completamente digitale.

Da Oltremanica arriveranno sul mercato nel 2015 e a Bologna sono in anteprima nazionale, ovvero le nuovissime Land Rover Discovery Sport e la Jaguar XE, la media con scocca in alluminio che vuol far fare al Giaguaro il grande salto. Presenza di peso anche per Nissan che, oltre alla Juke Nismo RS e alla Pulsar Nismo concept, porta a Bologna la GT Academy e il Nismo Lab e mette e disposizione un’auto con i vetri completamente oscurati per far provare l’utilità del sistema di visione perimetrica Around View Monitor.

Prende la palla al balzo anche la Smart, al debutto in questi giorni con il modello di terza generazione che si presenta contemporaneamente nella tradizionale variante Fortwo a 2 posti e nella rediviva Forfour a 4 porte, disponibile anche con motore da 60 cv per i neopatentati a partire da 11.990 euro. Non lesinano energia neppure i tedeschi di Volkswagen che scendono nel capoluogo emiliano con tutto il loro bagaglio di marchi, storia e immagine. A cominciare dalla regina Golf che festeggia i suoi 40 anni mostrando tutte e 7 le generazioni accanto alla Polo R WRC, dominatrice del mondiale rally con il duo Ogier/Ingrassia.

Non mancano le Audi A3 e-tron ibrida plug-in e g-tron a metano, la nuova Skoda Fabia al lancio in questi giorni con un listino da 11.990 euro, e la Seat con la famiglia Leon la cui ultima arrivata è la X-Perience, familiare a ruote alte. Grande spazio ovviamente alla Motor Valley emiliana e ai suoi monumenti. Altro compleanno è il centenario della Maserati, sempre meno modenese, ma sempre più forte nelle vendite. A ripercorrerne la storia c’è la collezione “Umberto Panini” che comprende anche moto Ducati e la Pagani.

Tra presente e passato la Lamborghini, con la Huracàn LP610-4 e la Miura. Non può mancare la Ferrari, con i pezzi provenienti dai musei Ferrari di Maranello e di Modena e soprattutto con l’immancabile esibizione che, come da tradizione, chiuderà il Motor Show facendo urlare nella mitica Area 48 la F1 150° Italia del 2011 guidata da Giancarlo Fisichella. Ma da oggi saranno molteplici le gare e le esibizioni, a cominciare dal ritorno del Memorial Bettega e altre novità come il Trofeo Rally Auto Storiche con le glorie degli anni ’70, ’80 e ’90: da Andrea Aghini al “drago” Sandro Munari.

Prima assoluta anche per le Nascar Whelen Euro Series, dotate di V8 5.7 da oltre 400 cv e cambio ad H con 4 rapporti. Ci sarà spazio anche per il supercross, il drifting, il supermotard e altro ancora come i quad. Al Motor Show i motori parlano anche la lingua del cinema e della musica. Lo spazio Drive In ospiterà le proiezioni di film come “Il Sorpasso”, “Taxi Driver”, “Grease”, “Gioventù Bruciata” e altri ancora mentre il Paddock Party ospiterà diversi eventi tra cui spicca l’esibizione di Bob Sinclar, dj e musicista francese famoso in tutto il mondo. E non è finita perché ci saranno i Web Show Awards e l’Anticrisi day dedicato al mondo della distribuzione dell’auto, ovvero a quello che più di tutti ha pagato la crisi che ha quasi dimezzato il mercato italiano. Ma il Motor Show è l’occasione giusta per ripartire. Ancora da Bologna, ancora con passione.