Polizia Municipale in azione

Roma, boom di over 90 alla guida. Asaps: «Servono più controlli»

di Maria Lombardi
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A 95 anni con la Ferrari, a fare sorpassi sul raccordo. E chi lo vieta? O sul lungotevere, in fila da più di un'ora, accelera e frena con le gambe che a volte disobbediscono, ma che pretendete se le prime lezioni di guida risalgono a 75 anni fa? Il parcheggio sempre più faticoso e lento, con le macchine dietro che suonano: abbiate pazienza, vado per i 92. La città invecchia e pure chi l'attraversa in auto, sempre più capelli bianchi alla guida e patenti grigie in tasca. Si calcola che gli over 90 che hanno ancora diritto ad andare in giro sulle quattro ruote nel Lazio sono 5.471. E in Italia oltre 60mila, gli ultranovantenni al volante con patente ancora valida, secondo un'analisi di Facile.it sui dati del ministero dei Trasporti. Una bella conquista, per chi ha ancora la forza e la voglia di cambiare marcia nel traffico. Ma anche un fenomeno nuovo che comporta qualche rischio.
Nel 2016 una vittima su tre a Roma aveva più di 65 anni, per l'esattezza il 31 per cento, secondo i dati dell'Aci. Quarantaquattro i morti in incidenti per le strade della Capitale, in questa fascia di età, sempre in quell'anno. Oltre 1.500 i feriti, il 9 per cento del totale. Dal 2010 al 2016 (in tutta Italia) scontri o tamponamenti provocati da chi è avanti con gli anni - over 65 - sono aumentati del 3 per cento. Quando si compiono 80 anni, la revisione della patente si deve fare ogni due anni. Non è previsto nessun controllo medico in più e nemmeno un esame su strada.

LIMITI
«Come Aci ci siamo posti il problema dell'invecchiamento dei guidatori», spiega Enrico Pagliari, coordinatore dell'Area tecnica. «I riflessi con l'età rallentano ma con la tecnologia si può sopperire ad alcune defaillance. Non è giusto negare a chi è molto anziano la possibilità di guidare. La soluzione potrebbe essere quella di incentivare l'uso di macchine più moderne, con la frenata automatica d'emergenza o con dispositivi che ti avvertono se c'è un colpo di sonno o i riflessi sono appannati». Non serve per forza cambiare auto, «questi sistemi si possono montare anche sui veicoli usati». Adesso un over 90 può guidare anche una Porsche, «forse sarebbe il caso di porre dei limiti alla potenza del motore dell'auto, come si fa con i neo-patentati e vietare le autostrade», suggerisce Pagliari, «tutte proposte su cui stiamo ancora lavorando».
Una volta erano i nonni a rinunciare alla guida, accorgendosi che non erano più attenti come un tempo. «Adesso i figli ce la dovranno togliere con la pistola la patente, quale anziano è disposto a rinunciarci? Il problema del futuro sulle strade saranno le patenti grigie», sostiene Giordano Biserni, presidente dell'Asaps.

RINNOVI
Accade così che il 14 per cento dei contromano in autostrada sia fatto da chi ha più di 70 anni. E che gli over 80 morti in incidente sono 110 ogni milione di persone in questa fascia di età. Il doppio di chi ha la metà degli anni. «Qualche limite va posto, tipo evitare il gra o le autostrade, non guidare di notte». E poi c'è la questione rinnovo patente. «Molti dichiarano il falso e nascondono alla commissione le patologie di cui soffrono. E invece ci vorrebbero controlli medici molto più severi, non può bastare una dichiarazione generica». Non a caso, gira questa storiella. A una signora di 90 anni, chi doveva decidere se rinnovare la patente, chiese: ma lei dove va con l'auto? Allo stadio? E che squadra tifa? Roma. Allora, promossa.

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Giovedì 5 Ottobre 2017 - Ultimo aggiornamento: 07-10-2017 15:01 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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2 di 2 commenti presenti
2017-10-05 11:48:52
Problemi con gli ultranovantenni che sono lenti e faticano a parcheggiare? Probabilmente è vero e magari bisogna monitorare le loro prestazioni però se ci preoccupiamo di questo, cominciamo a preoccuparci dei giovani che non conoscono, almeno a Roma, l'obbligo di fermarsi davanti al pedone che attraversa le strisce. Per non parlare quando è verde per i pedoni però gli automobilisti hanno la possibilità di svolta! I guidatori delle smart poi dovrebbero fare l'esame di guida tutti gli anni . I giovani hanno la grande capacità di parcheggiare ovunque e rapidamente e spesso sui marciapiedi
2017-10-05 22:28:17
Ma statisticamente sono più pericolosi i guidatori anziani con reazioni più lente e forse insicure, o giovani che sopravvalutano le proprie capacità, senza rispetto per le norme e spesso sotto gli effetti di alcool e droghe e rimbecilliti da una notte in discoteca ? Certamente più controlli vanno fatti, ma su quali categorie ?