Yangwang U9

Yangwang U9, la supercar da oltre 1.300 CV di casa BYD. È in grado di bruciare 0-100 km/h in soli 2 secondi

di Michele Montesano
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La rivoluzione elettrica che sta investendo il comparto dell’automotive ha portato alla ribalta la Cina. Grazie al suo know-how, il gigante asiatico sta entrando nel mercato europeo con un prodotto di buon livello e a un prezzo decisamente concorrenziale. Alla fine dello scorso anno la Casa cinese BYD ha superato Tesla come maggior costruttore di auto elettriche al mondo. Sulla scia di questo successo è nato il brand di lusso Yangwang che si è già fatto conoscere per il SUV U8 e la berlina U7.

È ora il turno della supercar U9, una due posti elettrica da oltre 1.300 CV in grado di bruciare lo 0-100 km/h in soli 2 secondi. Realizzata sul pianale e4 platform, la Yangwang U9 presenta dimensioni piuttosto elevate, visti i 4,96 metri di lunghezza e 2,02 metri di larghezza. Tuttavia le forme risultano decisamente ben proporzionate grazie a uno stile futuristico e accattivante che porta la firma di Wolfgang Egger, già designer di Alfa Romeo, Lamborghini e Audi.

Se il frontale riprende lo stile della berlina U7, con i fari LED a forma di C, già il cofano più slanciato e dotato di griglie donano al modello un tocco nettamente più sportivo. Stesso discorso per la vista laterale, con la fiancata muscolosa e l’abitacolo a bolla sormontato da una pinna verticale stabilizzatrice. Mentre sul posteriore si nota il generoso estrattore del fondo piatto, fondamentale per incrementare l’efficienza aerodinamica della supercar.

La vettura è spinta da quattro motori elettrici ciascuno da 326 CV (240 KW) per un totale di 1.304 CV. La batteria al litio-ferro-fosfato da 100 kWh, posizionata nel pianale lungo l’interasse, è in grado di assicurare un’autonomia fino a 700 km nel ciclo di omologazione cinese CLTC, decisamente più permissivo rispetto quello europeo WLTP. Nonostante il peso di 2.475 kg, la Yangwang è in grado di raggiungere la velocità massima di 300 km/h e garantire accelerazioni fulminee.

Ma una delle novità più importanti riguarda il lato software. Infatti la U9 è dotata di un sofisticato sistema di sospensioni a controllo elettronico, denominato Disus-X, in grado di gestire tutti i movimenti dell’auto per garantire un elevato comfort e massima prestazione. Addirittura la supercar è in grado di viaggiare fino a 120 km/h anche con uno pneumatico sgonfio, infatti proprio il sistema Disus-X andrà a regolare le sospensioni irrigidendole per riequilibrare le masse del veicolo.

Altro aspetto interessante è la capacità di resistere fino a trenta minuti sott’acqua, grazie all’impermeabilità IP68 dei motori elettrici. Nell’attesa di vederla sulle nostre strade, la Yangwang U9 arriverà a breve sul mercato cinese ad un prezzo di un milione di Yuan, circa 138.000 Euro al cambio. Le Case automobilistiche europee produttrici di supercar elettriche, Rimac in primis, sono già state avvisate.

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Martedì 20 Febbraio 2024 - Ultimo aggiornamento: 10:42 | © RIPRODUZIONE RISERVATA