
Tesla, boom a Wall Street: +8,3% in apertura per consegne sopra le attese

Tesla ritira altri 100mila veicoli in Cina per problemi di ricarica. Il richiamo riguarda Model 3 e Model Y prodotti tra il 2021 e il 2022

Tesla richiama in Cina 14.684 Model 3 per rischi sicurezza. A causa della incompleta indicazione della velocità sul display

Tesla richiama in Cina 14.684 Model 3 per rischi sicurezza. A causa della incompleta indicazione della velocità sul display
NEW YORK - Tesla sale a Wall Street, dove avanza all’avvio delle contrattazioni dell’8,3%. A spingere sono le consegne sopra le attese di auto nel quarto trimestre. Tesla ha consegnato negli ultimi tre mesi dell’anno 308.600 veicoli. Il titolo tesla aveva guadagnato il 7,02% nel premercato a 1.131 dollari, grazie a un ottimo quarto trimestre, che ha permesso alla società di Elon Musk di chiudere l’intero 2021 con un numero di veicoli consegnati in tutto il mondo in rialzo dell’87% rispetto al 2020 a quasi 1 milione di auto. Il produttore di veicoli elettrici ha annunciato ieri di aver consegnato oltre 936.000 auto, quasi il doppio rispetto ai circa 500.000 dell’anno prima.
Tesla ha anche annunciato che i dati di consegna dell’ultimo trimestre di 308.600 auto sono leggermente conservativi e potrebbero quindi dimostrarsi più alti, secondo i calcoli finali. A Wall Street, gli analisti avevano previsto consegne di circa 266.000 veicoli per il quarto trimestre. L’anno è stato molto positivo nonostante le carenze di chip e i problemi alla catena di approvvigionamento con cui tutte le case automobilistiche hanno dovuto fare i conti nel 2021. «Grande lavoro del team Tesla in tutto il mondo!» ha twittato Musk. JpMorgan e Deutsche Bank, dopo i risultati, hanno alzato il price target di Tesla.
A dicembre, il titolo di Tesla ha perso il 7,7%, soprattutto a causa delle vendite di azioni da parte di Musk, dopo aver chiuso positivamente i sei mesi precedenti, per un guadagno totale dell’83,1%. Nel 2021, il titolo ha guadagnato circa il 50%, superando i 1.000 miliardi di dollari di capitalizzazione per la prima volta alla fine di ottobre, diventando la sesta società, dopo Apple, Microsoft, Amazon, Facebook e Alphabet, capace di riuscirci. Tesla vale più di General Motors, Toyota, Ford, Volkswagen, Bmw e Honda messe insieme.
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