L'esordio di Tesla nel S&P 500

Tesla cede il 6% al debutto sullo S&P 500. È la sesta società per capitalizzazione, vale 650 mld di dollari

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NEW YORK - Esordio in calo per Tesla sullo S&P 500. Il colosso delle auto elettriche, che rappresenta l’1,6% dell’indice ed è la maggiore società che vi sia mai entrata a far parte, arriva a perdere oltre il 6% interrompendo la corsa degli ultimi mesi durante la quale, complici i forti acquisti degli investitori istituzionali, è salita del 70% da novembre, ovvero dall’annuncio dell’inclusione nel prestigioso indice di Wall Street. Dall’inizio dell’anno i titoli Tesla hanno guadagnato il 731%. Una volata che ha spinto la capitalizzazione di mercato del gigante di Elon Musk a 650 miliardi di dollari, dietro solo a quella dei colossi di Big Tech sullo S&P 500. Il colosso delle auto elettriche vale quasi quanto l’intero settore energetico dello S&P 500, che rappresenta circa il 2% dell’indice in deciso calo rispetto al 13% del 2011. Una riduzione di peso che riflette i cambiamenti industriali con il petrolio che ha perso appeal, e l’ascesa di quel nuovo rappresentato dalla Silicon Valley e da Tesla. Su Twitter Musk non nasconde la sua soddisfazione per l’importante traguardo dello sbarco sullo S&P 500.

«Grazie a tutti coloro che hanno lavorato duramente per il successo di Tesla», cinguetta. Per il miliardario visionario si tratta indubbiamente di un risultato storico, per il quale ha combattuto per anni sfidando le cassandre e Wall Street fino a centrare il suo obiettivo. La sua battaglia ha rivoluzionato l’industria automobilistica nel complesso, costringendo i giganti delle quattro ruote a rivedere le loro priorità e scommettere sull’elettrico. Tesla vale ora più di Toyota e sette volte General Motors e Ford insieme pur avendo solo una piccola frazione delle loro vendite. La strada di Tesla verso lo S&P 500 non è stata comunque liscia. Fondato nel 2003, il colosso delle auto elettriche ha presentato al mondo la sua prima auto, la Roadster, nel 2006. Nel 2010 si è quotata a un prezzo di 17 dollari per azione: nella prima seduta di scambi è salita del 41%. Nel 2009 Tesla ha lanciato il Model S e nel 2015 il Model X.

Le prima seria grana è arrivata nel 2016, con il primo incidente di una sua vettura con il sistema software Autopilot. L’anno successivo Musk ha presentato il Model 3 e il suo camion elettrico, lanciando Tesla a livello mondiale con la produzione in Cina e l’annuncio di un impianto in Germania. Durante questi ultimi anni però si è lasciato prendere troppo la mano da Twitter mettendo a rischio, con i cinguettii, il suo posto di lavoro. Nonostante questo Musk, visto da molti come il nuovo Steve Jobs, continua a essere sempre di più il volto di Tesla che, grazie alla sua SpaceX, è stata lanciata anche nello spazio. 

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Lunedì 21 Dicembre 2020 - Ultimo aggiornamento: 19:00 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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