
Sainz rapinato dell'orologio da 500mila euro: il pilota della Ferrari insegue e blocca i ladri (aiutato dai passanti)

Roma Spider, al volante del gioiello Ferrari con tetto soft top e 620cv dal V8 biturbo. In 13,5" da coupè a en plein air

GP di Suzuka, dominio totale di Verstappen: la Red Bull vince il Mondiale Costruttori. Leclerc quarto

24 Ore di Le Mans, edizione 2023: 325mila spettatori e audience TV cresciuta di due volte e mezza
Non il finale di serata che avrebbe immaginato. Il pilota della Ferrari Carlos Sainz, reduce dal Gran Premio di Monza, è stato rapinato da due extracomunitari di origine sudamericana, che gli hanno strappato dal polso un orologio del valore di 500mila euro e si sono dati alla fuga. È accaduto intorno alle 20.30 di fronte all'Armani Hotel di viale Manzoni: Sainz, che indossava una maglietta Ferrari, stava uscendo dall'albergo quando gli si sono avvicinati i due rapinatori che lo stavano aspettando per mettere in atto la rapina.
Lo "scatto" di Sainz, aiutato dai passanti
Subita la rapina, Sainz non è rimasto "ai box" e si messo a inseguire i due malviventi insieme ad un suo accompagnatore. La scena non è sfuggita ai numerosi passanti che, riconoscendo il campione della Ferrari, si sono messi a loro volta all'inseguimento dei rapinatori. Una corsa forsennata per le eleganti vie del centro di Milano fino a quando il pilota è riuscito a raggiungerli e bloccarli in via Montenapoleone con l'aiuto del suo assistente. A quel punto è stata chiamata la Polizia, che in pochi minuti è giunta sul posto. I due sudamericani sono stati fermati e portati in questura, mentre Sainz e il suo collaboratore, recuperato il preziosissimo orologio, sono stati riaccompagnati dalla Polizia all'Hotel Armani dove hanno verbalizzato la denuncia.
ACCEDI AL Il Messaggero.it
oppure usa i dati del tuo account