Flexplorer 146, imbarcazione di 44,3 metri con 10 cabine e capacità di navigazione transoceanica

CDM alla conquista dello spazio per il suo maxi yacht: il tender è un Explorer di 10 metri firmato Rivellini

di Sergio Troise
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Quando un cantiere progetta un nuovo yacht, in particolare uno di quei giganti della navigazione superiori ai 40 metri capaci di attraversare anche gli oceani, gran parte dell’attenzione si concentra sulle qualità dinamiche, sulle linee di carena, sulla motorizzazione e sull’autonomia. Ma non solo: in questi casi gioca un ruolo importante, se non decisivo, anche la capacità dell’imbarcazione di assicurare un’elevata qualità della vita a bordo, un pregio legato allo spazio vivibile oltre che al grado di lusso e comfort previsti per l’armatore e per i suoi ospiti.

E’ in questo campo che tra gli operatori italiani in crescita non-stop spicca CDM, il Cantiere delle Marche che ha escogitato una soluzione innovativa per il suo Flexplorer 146, imbarcazione di 44,3 metri con 10 cabine e capacità di navigazione transoceanica.

La novità riguarda lo sfruttamento dello spazio a bordo. Che sarà tanto, grazie all’accordo stipulato con Valerio Rivellini, poliedrico designer sulla cresta dell’onda, impegnato sui fronti più svariati (firma indifferentemente lo stile di yacht, day-cruiser, gozzi e gommoni). A lui è stata affidata la progettazione di un vero e proprio Explorer-tender, una sorta di nave appoggio autonoma, lunga poco meno di 10 metri, destinata ad assicurare, sia pure su dimensioni ridotte, le medesime capacità di navigazione della nave madre, fino a spingersi nei mari artici.

Battezzato Iceman, lungo 9,55 metri e largo 3, il super tender firmato dal designer napoletano avrà uno scafo in alluminio e sovrastruttura in carbonio e grazie a un’immersione di soli 50 cm potrà consentire anche l’accesso a località sotto costa con fondali bassi. Il dislocamento è di 4 tonnellate, mentre le persone trasportabili sono 10 e la motorizzazione è affidata a un entrobordo Yanmar da 370 cv.

Ma la qualità “acchiappaspazio” più vistosa è legata alla possibilità di collocare a bordo, nella zona di poppa, un secondo tender di 4,35 metri. Secondo Rivellini “l’ingegnosa soluzione permetterà estrema libertà di movimento sul ponte di coperta principale di questa imbarcazione pensata per navigare anche nelle zone artiche, proprio come una nave explorer”. Entrambi i tender, inoltre, possono essere trainati.

A bordo di Iceman, oltre che il secondo tender, saranno inoltre stivati tutti i toys a disposizione degli ospiti del Flexplorer 146: due seabob, due canoe da 6 metri e quattro Aerofoil super innovativi, oltre all’attrezzatura per la pesca e il diving completa di sei bombole.

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Lunedì 4 Dicembre 2023 - Ultimo aggiornamento: 05-12-2023 13:35 | © RIPRODUZIONE RISERVATA