DUSSELDORF - Inaugurato sabato 21 gennaio, il Boot di Düsseldorf, primo salone nautico dell’anno, mette in mostra i prodotti di ultima generazione di circa 1.500 espositori provenienti da 68 paesi. 16 le sale espositive dedicate alla grande e alla piccola nautica, con gli italiani in prima linea, rappresentati da 110 aziende: un parterre di prim’ordine, in grado di esaltare i nostri prodotti in tutte le fasce di mercato, dai piccoli gommoni ai grandi yacht.
In prima linea tra i protagonisti del Made in Italy c’è il Gruppo Ferretti, titolare di ben 7 marchi, da Ferretti Yacht a Wally, passando per Pershing, Riva, Itama, Custom Line, CRN: un colosso della nautica reduce da un 2022 decisivo per quanto riguarda nuove barche e ampliamento della gamma, con 54 modelli (50 a motore, 4 a vela) rispetto ai 42 del 2021.
A Düsseldorf è stato presentato in anteprima mondiale il flybridge Ferretti 580 (vedi articolo dedicato su questo sito), ma non solo: nella conferenza stampa di presentazione dei programmi 2023 è stato svelato anche il primo modello in scala della nuova gamma InFYnito: denominato InFYnito 90, sarà il primo di una serie di prodotti caratterizzati da materiali e navigazione rispettosi dell’ambiente e della sostenibilità. Un’anteprima – vale la pena sottolinearlo – in perfetta sintonia con il Blue Innovation Dock, ovvero quella parte del programma che il salone tedesco dedica, con ben 100 relatori, al cambiamento sostenibile del settore.
“Intendiamo crescere ancora nel segno dell’innovazione e della sostenibilità” ha detto l’amministratore delegato del Gruppo Alberto Galassi nel corso della conferenza stampa tenutasi nella giornata inaugurale del salone tedesco. Nell’occasione è stato ricordato una volta di più il solido piano d’investimenti dedicato al rinnovamento delle gamme di tutti i marchi della holding, pari a 68 milioni di euro nei soli primi 9 mesi del 2022. Un impegno in linea con quanto realizzato già negli anni precedenti, tanto che oggi Ferretti Group può vantare circa 290.000 metri quadri di superficie nelle varie sedi, con un aumento del 14,5% rispetto al 2021. Insomma, un trend fortemente positivo, come testimoniato anche dai risultati finanziari aggiornati al terzo trimestre del 2022, con ricavi a 781,1 milioni di euro e l’order backlog che sfiora 1,4 miliardi di euro.
“Il bello comincia adesso” - dice Galassi -. Ai tanti che ci fanno i complimenti per barche e risultati dico sempre che siamo solo all’inizio, e non parlo ovviamente di inizio 2023. In questi anni abbiamo avuto l’accortezza e la lungimiranza di alimentare la crescita di Ferretti Group con gli ingredienti giusti: investimenti in innovazione e sostenibilità, tante assunzioni di giovani di alto profilo e la valorizzazione dei nostri brand, che sono unici al mondo per attrattività, storia e prestigio. Per questo, visti anche i segnali estremamente positivi che continua a mandare il mercato, mi aspetto un 2023 esaltante, sia dal punto di vista degli ordini che sul piano del contributo di bellezza e meraviglia che le nostre barche porteranno sulla scena nautica internazionale.”
Nella giornata inaugurale del salone tedesco si è parlato anche di nuovi modelli e progetti dei brand del Gruppo, a partire dal fuoribordo Wallypower58X Project. Nei piani anche l’arrivo, entro l’anno in corso, del Wallywhy150, che farà il suo debutto mondiale al Salone Nautico di Venezia (31 maggio-4 giugno), mentre avanza la costruzione del Wallywhy100, modello in grado di unire tutte le caratteristiche di un’imbarcazione coupé di 60-70 piedi con i vantaggi del volume extra offerto da Wally. E ancora: sarà varato in primavera il Wally101 full custom, cruiser-racer laminato a sandwich in fibra di carbonio di ultima generazione.
Il salone tedesco ha offerto l’occasione a Ferretti Group di illustrare anche le attività degli altri marchi e di mettere in mostra i prodotti più recenti: in casa Pershing spicca il nuovo GTX 116, oltre al progetto GTX80 che affiancherà l’ammiraglia a partire dal 2024. È stato anche svelato il nome ufficiale dell’ultimo progetto firmato Riva (Riva 82 Diva), mentre Custom Line ha presentato Navetta 38, la prima navetta con un deck direttamente sul livello del mare.