al via il Boot di Düsseldorf

La stagione dei saloni nautici al via con il Boot di Düsseldorf: dagli yacht ai fuoribordo, italiani protagonisti annunciati

di Sergio Troise
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DUSSELDORF - Tutto pronto per l’apertura della stagione fieristica 2024, che viene inaugurata, come tradizione, al Boot di Düsseldorf, in programma da sabato 20 a domenica 28 gennaio negli enormi padiglioni del Messe, il polo fieristico della città del Reno. Come tradizione, anche l’edizione 2024 del salone nautico tedesco sarà un kolossal: in un’area di 220.000 metri quadri saranno presenti 1.500 espositori provenienti da 68 nazioni; 237.000 i visitatori attesi, provenienti da oltre 60 paesi. E’ possibile acquistare i biglietti d’ingresso con procedura on line anche dall’Italia: il costo è di 21 euro per una giornata, 36 euro per due giornate. Per il solo pomeriggio il costo cala a 12 euro; 9 euro il prezzo ridotto per i ragazzi.

Oltre alle imbarcazioni a vela suddivise in varie categorie, dai piccoli natanti agli yacht, saranno in mostra motori entrobordo e fuoribordo, accessori, attrezzature nautiche d’ogni tipo, e saranno allestiti stand dedicati a sport acquatici, immersioni, surf, skimboard, kitesurf, canoa. Come tradizione, tra gli eventi collaterali è in programma inoltre la nona edizione dell’annuale International Breakfast Meeting, assise di esperti che discuteranno dell’andamento del settore, degli investimenti e delle strategie mirate al futuro del comparto.

In questo contesto reciterà un ruolo di primo piano il Made in Italy, rappresentato da Confindustria Nautica e da quasi tutti i cantieri più importanti. A dire il vero soltanto in pochi casi saranno esposte inedite novità di prodotto destinate al debutto sul mercato 2024, mentre massiccia sarà la presenza di barche già viste nei saloni di fine 2023, tra Cannes e Genova. Presenze comunque qualificate, destinate a sostenere i successi commerciali registrati dai nostri cantieri negli ultimi anni.

Secondo le prime anticipazioni lasciate trapelare, una delle new entry più interessanti sarà il Wallypower 50, modello destinato ad arricchire la gamma esistente fungendo da collegamento tra i wallytender e i wallypower. Nel Gruppo Ferretti (di cui Wally fa parte) parlano di una barca “capace di soddisfare un’ampia varietà di clienti e usi, da support vessel a comodo e spazioso family cruiser, stabilendo nuovi standard di flessibilità e dinamicità”. Di certo sarà motorizzabile sia con soluzione entrobordo sia fuoribordo (con 4 unità da 400 hp) e sarà in grado di assicurare prestazioni interessanti, fino a un massimo di 48 nodi come velocità di punta.

Altra world première annunciata da Ferretti Group è il Riva El-Iseo, runaboat full electric di quesi 9 metri il cui prototipo venne presentato in anteprima, a settembre del 2022, allo Yacht Club di Monaco e poi esposto anche al Salone di Cannes. Ora, a conclusione di un ciclo di test positivi, il primo modello di Riva a emissioni zero è pronto a svelarsi nella sua versione ufficiale e definitiva e ad occupare un ruolo importante nel segmento E-Luxury. La barca è dotata di un motore elettrico e di un pacco batterie al litio ad alta intensità con una capacità 150 kWh diviso in due blocchi indipendenti. Secondo le anticipazioni del cantiere “assicura prestazioni senza precedenti in termini di velocità, accelerazione e navigazione”. Con ogni probabilità si rivelerà una proposta ideale per la navigazione lacustre e per ricoprire il ruolo di tender di lusso per super yacht e mega yacht. Il marchio Riva sarà rappresentato a Düsseldorf anche dal Dolceriva e dal Ribelle 66. In esposizione, inoltre, il Pershing 7X e il Ferretti 720.

Azimut-Benetti a prendere parte al Boot di Düsseldorf con alcuni dei suoi prodotti di ultima generazione, in testa il Magellano 60, crossover del mare caratterizzato da un design senza tempo e linee eleganti reduce dal successo ottenuto, a settembre scorso, nell’anteprima mondiale a Cannes, dove ha esibito per la prima volta un sistema di domotica avanzato e, soprattutto, la motorizzazione alimentata da HVOlution, il biocarburante prodotto da Eni Live con il 100% di materie rinnovabili che, unito alla carena Dual Mode semiplanante ad alta efficienza, consente una riduzione delle emissioni di CO2 superiore all’80% rispetto a uno yacht di dimensioni comparabili alimentato a gasolio fossile. Il cantiere guidato da Giovanna Vitelli esporrà a Düsseldorf anche un esemplare dell’S7 (yacht sportivo di 22 metri accreditato di una riduzione di consumi ed emissioni di CO2 fino al 30% rispetto a modelli concorrenti) e la serie Fly rappresentata dal 53, dal 68 e dal 78.

Neanche Sanlorenzo presenterà anteprime, ma esibirà sotto i riflettori del salone tedesco un esemplare dell’SL90A, l’originale yacht di 27,6 metri con scafo asimmetrico (come indica la lettera A nel nome) firmato da Bernardo Zuccon, al quale si deve la capacità di ricavare spazi mai visti su imbarcazioni di queste dimensioni, sia all’aperto sia al chiuso. Interessanti anche le prestazioni: con due motori diesel MAN da 2000 cv la barca assicura una velocità di crociera di 25 nodi e una punta massima di 29 nodi, ma è possibile navigare anche a soli 10 nodi, assicurandosi un’autonomia di crociera di 1.100 miglia riducendo sensibilmente consumi ed emissioni.

Confindustria Nautica sarà presente con uno stand istituzionale, ma tra i suoi associati sono annunciate alcune defezioni come quelle di Arcadia, per la prima volta assente a Düsseldorf, di Apreamare, di Rio Yacht e di EVO Yacht. Non mancheranno, invece, tra i nomi più in vista del made in Italy, Pardo Yacht (con il 38, il 43 e il GT52), Absolute (con il 48 Coupé, il 52 Fly e le navette 52 e 58), Solaris (con il 50, il 60 e il 64RS), Cantieri Aprea (con la Lancia 52) e Cranchi (con il 78, l’A46 Luxury Tender, l’E30 Endurance e una serie di progetti mirati all’allargamento della gamma). Tra gli altri esponenti di spicco del Made in Italy annunciati al Boot spiccano, inoltre, i nomi di Fiart, FIM, Comitti, Ranieri, Selva. E interessante si profila la presenza di Huracan Marine, con le sue innovazioni mirate alla diffusione della motorizzazione elettrica.

Tra gli italiani, Invictus ha annunciato il debutto il debutto in prima mondiale della versione fuoribordo della TT420S, la barca di 13 metri lanciata giusto un anno fa proprio a Düsseldorf con due propulsori entrofuoribordo D6 Volvo Penta da 440 hp. Dotata ora di tre fuoribordo Yamaha da 350 hp, la barca progettata da Christian Grande guadagna spazio in coperta e sottocoperta, dotandosi, tra l’altro, anche di una pratica zona di stivaggio (per toys o altro). I posti letto sono 4, due a prua e due a poppa, entrambi serviti da un bagno con doccia separata. Invariata una caratteristica rara da trovare su questa categoria di barche, come il vero e proprio garage per un tender di 2,10 metri.

Novità sono attese sul fronte dei gommoni. Tra le più importanti quelle annunciate da Sacs-Tecnorib, che torna al Boot di Düsseldorf con le anteprime 2024, tra cui i Pirelli X350 e X400, che inaugurano una nuova linea di Jet-tender. Layout inedito e accessori dedicati sono gli elementi distintivi di questi due modelli.

Presenti allo stand anche la gamma Pirelli Speedboats con il 35, il 42 e il 50, il nuovo SACS Rebel 50G, già premiato al Cannes Yacht Festival 2023, ed i tre modelli più rappresentativi della gamma Strider. Al salone tedesco verrà inoltre svelata la nuova collaborazione tra Sacs-Tecnorib e Mansory, azienda tedesca specializzata nella customizzazione di vetture di lusso ad alte prestazioni, pronta ora a cimentarsi anche nella nautica.

In attesa del varo del nuovo Soleil 52, destinato ad occupare il ruolo di ammiraglia dell’intera flotta Salpa, il cantiere campano festeggerà in Germania i 40 anni di attività con una versione speciale del Soleil 42, denominata Anniversary, frutto di un accordo di collaborazione con Federalberghi: rivisitato in alcuni dettagli estetici, come il nuovo t-top con parabrezza integrato, il battello si distingue soprattutto per l’introduzione di comandi gestiti dalla domotica e per la possibilità di attivare molte funzioni anche da remoto. Di spicco, in particolare, i sistemi di navigazione avanzati per la navigazione notturna in sicurezza e, soprattutto, il volante con display centrale touch screen e comandi al volante che consentono la gestione dell’imbarcazione e degli impianti di entertainment. “Con la collaborazione di Ray Marine abbiamo messo a punto un sistema innovativo, che rappresenta la vera e propria anticamera dell’intelligenza artificiale” dice il numero uno del cantiere, Antonio Pane, anticipando che la definitiva evoluzione dei sistemi sarà applicata a bordo dell’attesissimo Soleil 52, il cui varo è previsto entro marzo.

Tra i nomi più noti del Made in Italy dedicato ai battelli pneumatici non mancherà Lomac, che però non esibirà novità di prodotto ma porterà a Düsseldorf i tre modelli di ultima generazione che a fine 2023 hanno conquistato la scena a Cannes e a Genova: il Turismo 9.5, l’Adrenalina 8.5 e il GranTurismo 12.5, che per l’occasione monterà i nuovi motori Yamaha XTO (2x450 hp). Capelli, Joker Boats e Zar Formenti completeranno la rappresentanza italiana con i loro battelli di ultima generazione.

MV Marine, invece, si affiderà al concessionario locale per esporre i battelli più piccoli (20 e 25 piedi) della propria gamma, riservandosi di completare al più presto i lavori per la nuova sede del cantiere (a Striano, in provincia di Napoli) e per l’allestimento del nuovo Mito 36, destinato a sostituire il 35, dal quale si distinguerà essenzialmente per la dinette di poppa in sostituzione del prendisole. Da vedere lo stand di Aermarine, azienda di Ravenna specializzata nella realizzazione su misura o nella personalizzazione di qualsiasi tipo di tender.

Tra gli stand del salone tedesco reciteranno un ruolo importante anche le barche rappresentate in Italia dal Gruppo Italiamare, ovvero le più recenti novità dei marchi Jeanneau, Beneteau, Cap Marat, Merry Fischer, DB Yachts, Four Winns e Wellcraft, una flotta ampia e completa, in grado di soddisfare le più diverse esigenze del diporto e ormai radicatasi stabilmente nei nostri mari.

Ben rappresentato in Italia è anche Frauscher, affermatosi nei nostri mari (e nei nostri laghi) grazie all’importatore Feltrinelli, che proprio nel 2024 festeggia 20 anni di collaborazione con il cantiere austriaco. A Düsseldorf verranno presentati in anteprima mondiale il sensazionale Frauscher x Porsche 850 Fantom Air, motoscafo sportivo di quasi 9 metri (8,67) con propulsione full electric, di cui verranno prodotti soltanto 25 esemplari, e la seconda generazione del Frauscher 1017 GT, barca con caratteristiche interne ed esterne completamente nuove. “Per noi rappresenta il più importante aggiornamento di questo modello dalla sua introduzione nel 2011”, sottolinea una nota del cantiere, che completerà lo stand con il 1212 Ghost Air dedicato al pubblico del Nord Europa.

Non solo barche. Tra i protagonisti annunciati del Boot 2024 c’è anche Besenzoni, leader mondiale di componenti e accessori per la nautica da diporto, al quale si devono gli straordinari progressi registrati sul fronte della sicurezza e del comfort a bordo. Al salone tedesco l’azienda esibirà le due più importanti novità della serie BeElectric: le passerelle elettriche PE665 per barche di grandi dimensioni e PE660 Jolly, pensata per essere installata su imbarcazioni fuoribordo. “L’obiettivo di eco-compatibilità della gamma BeElectric – spiega una nota dell’azienda - è centrale anche considerando il lato estetico del prodotto. Si utilizza infatti una pedana composta da un materiale sintetico innovativo e performante, realizzato utilizzando solo materiali in PVC vergine di prima qualità, caratteristica che lo rende un prodotto 100% Green Ecological”.

Anche la promozione del turismo nautico da sviluppare nel nostro Paese rappresenta una componente importante della presenza italiana a Düsseldorf. I tedeschi che trascorrono vacanze estive in Italia sono molti e forte è l’esigenza di attrarli con proposte adeguate. E’ in questa ottica che sotto i riflettori del più grande salone indoor d’Europa si faranno apprezzare gli stand di alcune aziende specializzate nel charter e di alcuni porti turistici impegnati nel promuovere i propri servizi e i propri territori.

In questo ambito spicca l’annunciata presenza del Gruppo Marinedi, leader nel mercato italiano ed europeo per lo sviluppo e la gestione di marina, che presenterà a Düsseldorf il rinnovato Marina di Salina nelle Isole Eolie, porto turistico che conta 158 posti barca per unità fino a 40 metri ed una profondità massima di pescaggio di 5 metri. “Saremo presenti con l’obiettivo di presentare ai naviganti del Nord Europa le caratteristiche uniche che contraddistinguono i nostri porti” dichiara Renato Marconi, Ceo e fondatore del Gruppo Marinedi, illustrando i servizi e le opportunità disponibili non solo per chi vuole esplorare il Mediterraneo, ma anche per chi sta considerando l’Italia come possibile home port invernale.

In sintonia la presenza di Marina d’Arechi, il porto turistico di Salerno che ha il privilegio di trovarsi in un territorio di straordinaria attrattività turistica, non lontano da Capri e dalla Costiera Amalfitana, che tra non molto potrà contare sul “valore aggiunto” dell’aeroporto di Pontecagnano. “Per noi – dice il patron del marina salernitano Agostino Gallozzi – un’occasione straordinaria per attrarre turisti dal Nord Europa, che siano diportisti proprietari di barche o fruitori dei sempre più diffusi servizi di charter”.

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Lunedì 15 Gennaio 2024 - Ultimo aggiornamento: 18-01-2024 15:17 | © RIPRODUZIONE RISERVATA