Salone di Genova

Tutto pronto per il Salone nautico di Genova: oltre mille le barche esposte e numeri record per il mercato

di Sergio Troise
  • condividi l'articolo

GENOVA - Chiuso lo Yachting Festival di Cannes, andato in scena dal 12 al 17 settembre nel magnifico scenario della Costa Azzurra, è tutto pronto per l’apertura del Salone nautico di Genova, in programma dal 21 al 26 settembre nell’area fieristica del capoluogo ligure. Che non è la Costa Azzurra, ma promette un importante miglioramento, sul fronte dell’efficienza e della capacità espositiva, grazie ai lavori di ammodernamento legati al nuovo waterfront di levante progettato da Renzo Piano: un’opera straordinaria, che verrà completata solo nel 2024, ma già ora apprezzabile per la disponibilità di circa 150 nuovi posti barca e il miglioramento della mobilità all’interno della fiera, grazie all’apertura di nuovi canali.

L’area espositiva è di 200.000 metri quadri, l’85% all’aperto; 1.043 i brand presenti, con un incremento del 4,5% rispetto al 2022; più di 1000 le barche esposte, di misura compresa tra 2 e 40 metri; 184 le novità annunciate (+9,5% sul 2022), distribuite in 5 categorie distinte, in modo da dare credibilità al concetto di “salone multispecialista” voluto da Alessandro Campagna, che del Salone di Genova è il direttore commerciale.

Questi i numeri più importanti della 63ma edizione del salone, organizzato come sempre dalla società i Saloni Nautici, partecipata di Confindustria Nautica, i cui vertici potranno esibire, nella giornata inaugurale, i numeri di un successo non-stop dell’intero comparto.

E’ noto infatti che la nautica italiana vive un momento magico, e a differenza di altri settori industriali può vantare progressi su produzione, vendite, export, fatturati, occupazione. Un boom senza fine, che tra l’altro favorisce, soprattutto per i cantieri di maggiore prestigio, anche attività di ricerca e sviluppo sul fronte della transizione energetica e della compatibilità ambientale.

“La nostra è una storia italiana di successo e siamo pronti anche al rilancio mondiale del Salone di Genova” ha detto il presidente di Confindustria Nautica Saverio Cecchi alla vigilia dell’evento. Un evento che non resterà circoscritto alla mera esposizione di nuovi prodotti, ma si proporrà, una volta di più, anche come piattaforma globale di confronto istituzionale sui tempi più importanti legati alla cantieristica e al turismo nautico.

In prima linea il governo schierato in forze. Sono annunciate infatti le presenze del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, del ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso e del ministro della Difesa Guido Crosetto, oltre a quella del ministro del Mare (e della Protezione Civile) Nello Musumeci e del responsabile del Ministero dell'Agricoltura e della Sovranità Alimentare Francesco Lollobrigida. Ci saranno inoltre il numero uno di Confindustria Carlo Bonomi e il Presidente dell’ENI Giuseppe Zafarana. In prima linea, come sempre, anche il sindaco di Genova Bucci e il presidente della Regione Toti, ai quali va riconosciuta, a partire dalla ricostruzione in tempi record del ponte Morandi, una capacità di collaborazione istituzionale raramente riscontrata in altri territori.

“Il nostro salone rappresenta anche un forte strumento di politica industriale, luogo di confronto sui temi strategici per il consolidamento della competitività della nostra industria e di proiezione verso uno sviluppo futuro sostenibile” ha ricordato, alla vigilia dell’apertura, la direttrice di Confindustria Nautica Marina Stella. La quale sarà oggi in prima linea, assieme a tutto lo stato maggiore del Salone, quando verranno illustrati i dati più aggiornati sull’andamento del comparto.

Le previsioni – è stato anticipato alla vigilia - parlano di un superamento di 7 miliardi di fatturato e di un export che genera numeri da record. I dati ufficiali saranno forniti comunque con la nuova edizione di Nautica in Cifre LOG, realizzata dall’Ufficio Studi di Confindustria Nautica in collaborazione con Fondazione Edison.

Ma al di là dei numeri, si profila importante il ruolo dell’industria nautica anche sul fronte delle attività di ricerca e sviluppo mirate alla compatibilità ambientale. A differenza dell’automotive, la nautica non vive una vera e propria emergenza: l’impatto ambientale dello yachting è infatti minimo (lo 0,06% secondo i dati ufficiali dell’IMO, l’International Maritime Organization), ciò nonostante si fa sempre più forte la responsabilità ambientale delle aziende nautiche, sia sul fronte delle motorizzazioni, sia su quello dei materiali.

“Vogliamo impegnarci sempre più in questo campo” dice Carla Demaria, consigliere delegato della società I Saloni Nautici, che si prepara a presentare, nei giorni della fiera, la seconda edizione del World Yachting Sustainability Forum, facendo il punto sui molti progetti in corso e sulle prossime sfide delle aziende nautiche.

La quasi concomitanza con un evento importante come lo Yachting Festival di Cannes appena concluso e il Monaco Yacht Show di Montecarlo (in programma dal 27 al 30 settembre, ma aperto esclusivamente a super yacht e mega yacht) non rappresenta di certo una spinta all’internazionalizzazione dell’evento, e sottrae anche qualche presenza importante all’esposizione. Ciò detto, a Genova sarà comunque un bel vedere, con novità in tutti i campi, dai gommoni ai grandi yacht, a motore e a vela, per non dire delle moto d’acqua, dell’accessoristica, dei gruppi elettrogeni, dell’abbigliamento tecnico, dei toys, della subacquea. Non mancheranno imbarcazioni eco-friendly con motorizzazione elettrica, settore emergente soprattutto nel campo della “piccola nautica” e della navigazione lacustre.

I biglietti d’ingresso hanno subìto, in un anno, un aumento di ben 5 euro: sono acquistabili online mediante carta di credito o tramite Apple Pay e Google Pay al costo di 23 euro (più uno per i diritti di prevendita) collegandosi al sito salonenautico.com. Entrano gratis i bambini fino a 12 anni. Il salone apre alle 10 del mattino e chiude nel pomeriggio alle 18.30.

  • condividi l'articolo
Mercoledì 20 Settembre 2023 - Ultimo aggiornamento: 22-09-2023 11:25 | © RIPRODUZIONE RISERVATA