Il confronto tra l'auto più economica nel 1968 ed oggi

Cambiano le auto degli italiani: più grandi, pesanti e larghe. Dal 1968 offerta quintuplicata: 89 modelli contro i 501 attuali

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ROMA - Più lunga, più larga, più attenta ai consumi ma anche più veloce: così è diventata l'auto degli italiani negli ultimi 50 anni. Lo rivela una ricerca di DriveK, il portale dell'azienda MotorK per la configurazione di veicoli nuovi, che ha confrontato le 20 auto più richieste dagli italiani nel 1968, anno delle contestazioni studentesche, con quelle più cercate nel web nel 2018. Dopo 50 anni emerge che l'auto più ricercata è diventata più lunga dell'11%, più larga del 18%, più pesante addirittura del 57% e più parca nei consumi (il calo medio è stato del 26%).

Italiani dunque più attenti al comfort, ma anche alle prestazioni (la velocità massima dell'auto media tra le più richieste è infatti aumentata quasi del 32%, passando dai 132 km/h del 1968 ai 174 km/h di oggi). In cinquant'anni poi l'offerta di auto è quintuplicata: nel '68, infatti, erano disponibili 89 modelli contro i 501 attuali. E se l'auto più economica a listino era la Fiat 500 berlina che costava 475mila lire (equivalenti a 4.700 euro di oggi), quella più economica in vendita è la Dacia Sandero, il cui prezzo di listino parte da 7.450 euro, il 56% in più. Lo storico “Cinquino” era anche l'auto più richiesta nel '68, oggi sul web lo è sempre una Dacia, la Duster.

Le 20 automobili nella classifica del ‘68 rappresentavano oltre il 20% dell’offerta delle case produttrici: nel 1968 erano in vendita 89 modelli, contro i 501 attuali; per numero di immatricolazioni, invece, quei 20 da soli erano l’85% del totale delle nuove vetture messe in strada. L’evidente concentrazione dell’offerta ha contribuito a rendere iconiche la Fiat 500 o l’Alfa Romeo Giulia GT Junior, ma non è stata sufficiente, forse, a far superare ad altre la prova del tempo: quanti, tra i più giovani, ricordano la Bianchina panoramica di Autobianchi? Nel segno dell’amarcord si scopre che l’ auto che, a listino, costava meno era la mitica Fiat 500, disponibile con sole 475 mila lire: una cifra, questa, che rivalutata in base all’indice dei prezzi al consumo ISTAT ammonta a poco più di 4.700 euro. Siamo davvero lontani dalla somma necessaria per comprare la più economica delle auto più richieste oggi, la Dacia Sandero, il cui prezzo di listino parte da 7.450 euro (ben il 56% in più).

Se l’Alfa Romeo 1750, con un prezzo di listino di 1.865.000 lire, era la più costosa tra quelle considerate nell’analisi, oggi la più cara tra le 20 macchine più richieste in rete è la Peugeot 3008, che ha un prezzo di listino di partenza superiore ai 26 mila euro. I 1100 chili dell’Alfa Romeo 1750 la rendevano anche l’ auto più pesante, ma erano nulla in confronto ai 1.505 kg della Jeep Compass di oggi. L’Autobianchi 500 Giardiniera era l’ auto più ecologica dell’epoca e aveva una media di 5,2 l/100km, mentre oggi con 3,8 l/100km la Renault Kadjar è il modello che consuma meno. Impossibile non notare che nel 1968 gli italiani scegliessero prevalentemente marchi italiani: le prime cinque automobili erano Fiat e 8,5 auto su 10 erano prodotte da case nazionali. Uniche straniere in classifica erano la NSU Prinz IV, la Simca 1000, l’Opel Kadett, la Renault 4 e la Volkswagen 1200 - il mitico maggiolino.

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Domenica 2 Settembre 2018 - Ultimo aggiornamento: 21:57 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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2 di 2 commenti presenti
2018-09-03 11:34:08
mitica la 1750 come tutte le auto degli anni 70 fatte in ferro, oggi plastica e pure pagata gara
2018-09-05 12:23:45
Prima gli Italiani volevano una macchina per spostarsi, oggi vogliono una casa viaggiante da mostrare agli altri... risolto il mistero.