MARKHAM – La supercar viene dal freddo, esattamente come la leggendaria spia del romanzo di John Le Carrè. La prima versione stradale di Ford GT, il bolide dell'Ovale Blu equipaggiato con il motore biturbo 3.5 litri da oltre 600 cavalli di potenza è stata prodotta a Markham, nello stato canadese dell'Ontario, nel nuovo stabilimento Multimatic. Per i fortunati clienti che avevano ordinato uno dei modelli della limitatissima “tiratura” significa che sotto l'albero troveranno una nuova auto.
 

Non un'auto qualsiasi, naturalmente. Ma una vettura la cui declinazione sportiva ha già vinto la 24 Ore di Le Mans nella classe di riferimento, esattamente 60 anni dopo lo storico primo trionfo sul circuito de La Sarthe. La Ford GT è una miscela tra design, prestazioni e tecnologia: “Rappresenta l’espressione più elevata ed esclusiva del DNA sportivo dell’Ovale Blu e che stabilisce il nuovo punto di riferimento per innovazione grazie al telaio in fibra di carbonio, al trattamento aerodinamico delle superfici e all’EcoBoost V6 3.5 biturbo”, assicura il costruttore.
 

Le prime consegne della supercar cominciano a meno di due anni dalla sua anteprima mondiale, avvenuta nel gennaio del 2015 al Salone di Detroit, grazie ad un sito produttivo realizzato espressamente per l'assemblaggio di questo modello. I primi 500 modelli sono andati “a ruba” e sono stati assegnati a fronte di 7.000 richieste. Ford è stata così “costretta” a prolungare la produzione di altri due anni, anche se ancora non ha ufficializzato quanti nuovi modelli verranno realizzati. Il prezzo dovrebbe superare il mezzo milione di euro.

La produzione della prima Ford GT è stata una nuova nuova “pietra miliare” nella storia dell'Ovale Blu. “Per il 2016 ci siamo posti due traguardi relativamente alla nostra supercar – ha commentato Raj Nair, vice presidente esecutivo Global Product Development e Chief Technical Officer del costruttore americano - Il primo, di eccellere a Le Mans, e il secondo, di iniziare le consegne prima della fine dell'anno: li abbiamo raggiunti entrambi”.