La linea filante della Volkswagen ID.4

ID.4, tecnologia al top per il Suv elettrico Volkswagen. Connettività, sicurezza e comfort che stupiscono

di Giampiero Bottino
  • condividi l'articolo

La tecnologia nella sua forma più attuale. Così si potrebbero riassumere le risorse a disposizione della ID.4 in tema di connettività, sicurezza e comfort. A cominciare dall’architettura elettronica di nuova generazione che consente l’aggiornamento “Over the air” dell’hardware e del software di bordo, che così rimangono sempre allo stato dell’arte senza bisogno di recarsi in concessionaria.

Come al solito, il primo contatto “tecnologico” con un’auto parte da ciò che si vede prendendo posto nell’abitacolo, e il nuovo Suv di Wolfsburg non fa eccezione, rivelando una plancia praticamente sgombra da comandi meccanici. Il dialogo tra l’uomo e la macchina è quasi esclusivamente affidato ai due display dal design futuribile: quello informativo da 5,3 pollici posizionato di fronte al guidatore, rivisitazione digitale del tradizionale quadro strumenti, e quello flottante al centro della plancia al quale è affidata la gestione di numerose funzioni, dalla navigazione alla telefonia, dall’intrattenimento alla regolazione degli assetti. Questo schermo nella versione base ha una diagonale di 10 pollici, che salgono a 12 qualora la vettura sia equipaggiata con il pacchetto “Infotainment Plus” comprendente anche l’head-up display con realtà aumentata che rappresenta una prima a livello mondiale.

Le informazioni proiettate sul parabrezza sono infatti ripartite in due campi separati: quello inferiore riservato alle indicazioni statiche come la velocità, la segnaletica stradale e i simboli dei sistemi di navigazione e di assistenza alla guida che sembrano fluttuare davanti al guidatore, a circa 3 metri di distanza. La più grande finestra superiore, posizionata davanti all’auto alla distanza virtuale di una decina di metri e con le dimensioni di uno schermo da 70 pollici, visualizza dinamicamente le linee di corsia che determinano l’intervento dei sistemi Adas ed evidenzia, inserendole nel mondo reale ripreso dalla telecamera, le indicazioni del navigatore che diventano più grandi e leggibili, ma anche più trasparenti per non inficiare la visibilità del guidatore, man mano che la vettura si avvicina al punto di svolta.

Ormai immancabile per tutte le auto pronte a viaggiare nel futuro, non manca l’assistente digitale che si attiva dicendo “Ciao ID” e che, essendo in grado di comprendere il linguaggio comune, può fornire una gran quantità e varietà di informazioni e servizi, anche accedendo alle risorse del cloud perché il sistema è online.

  • condividi l'articolo
Domenica 6 Agosto 2023 - Ultimo aggiornamento: 08-08-2023 15:23 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
COMMENTA LA NOTIZIA
0 di 0 commenti presenti