Opel e ADAC verso una nuova stagione di rally elettrici. Per il 5° anno consecutivo il monomarca con al centro la Corsa
Opel Frontera punta al cuore delle famiglie. Pratica, agile e spaziosa è sia elettrica che ibrida
Grandland, Frontera, Mokka: Opel sfoggia un ecologico tris d’assi
Un anniversario importante in quel di Rüsselsheim e poco tempo per pensare ai festeggiamenti. Per Opel il 2024 rappresenta il 125esimo anno dall’avvio della produzione automobilistica, ricorrenza che cade in un periodo quanto mai denso di novità per il brand, proiettato verso una transizione alle zero emissioni che procede a ritmo spedito. A partire da quest’anno, infatti, tutti i modelli della Casa offriranno una variante con motorizzazione 100% elettrica.
Il traguardo sarà reso possibile dall’arrivo nei prossimi mesi delle nuove generazioni - per la prima volta disponibili anche a zero emissioni - di Grandland e Crossland, con quest’ultima che cambierà nome e impostazione, andando a rispolverare la storica dicitura Frontera. Entrambe si differenzieranno in maniera netta dai modelli precedenti: archiviato il look da crossover-mpv della Crossland, la nuova Frontera – senza riprendere il posizionamento da fuoristrada dura e pura della progenitrice anni ’90 – si caratterizzerà per linee squadrate (come mostrano i primi teaser), schierandosi nell’affollato settore dei Suv cittadini. Ricetta più conservativa per la Grandland, che rimarrà all’interno del segmento C, pur con un probabile aumento nelle dimensioni. Il modello continuerà a condividere l’architettura con la Peugeot 3008, adottando in questo caso la recente piattaforma STLA Medium della rinnovata crossover francese. Frontera e Grandland saranno gli ultimi due modelli lanciati da Opel disponibili anche con motore endotermico, dal momento che dal 2025 inizierà la fase 2 dell’elettrificazione della Casa, e tutte le novità introdotte saranno dotate esclusivamente di propulsione elettrica (mentre nel 2028 è previsto lo stop ai motori termici).
Tra queste ci dovrebbe essere la futura ammiraglia Manta, realizzata a Melfi, assieme a due modelli di medie dimensioni a marchio DS e Lancia. La vettura dovrebbe sfruttare il pianale STLA Medium, che promette autonomie a zero emissioni fino a 700 km, e potrebbe riprendere il look da crossover-coupé della concept Experimental, presentata all’IAA di Monaco 2023. Nonostante i pochi dettagli trapelati finora sulle prossime elettriche di Opel, sembra probabile anche l’arrivo di un modello entry level con un prezzo di partenza inferiore ai 25.000 euro. Lo stesso ceo Florian Huettl in un’intervista ha dichiarato di essere al lavoro su una vettura più piccola e accessibile della Corsa e, che potrebbe sfruttare la piattaforma Smart Car della recente Citroën ë-C3. Nel frattempo, Opel non abbandona di certo la gamma endotermica, come dimostra l’arrivo della propulsione mild hybrid da 136 cv sull’Astra berlina e wagon. Un’elettrificazione leggera già vista su Corsa e sugli ultimi modelli Peugeot, che utilizza un sistema a 48 volt in grado di far procedere la vettura per brevi tratti a emissioni zero.