SEPANG - «Ci sono ancora due gare da qui alla fine, è importante non commettere errori». Il traguardo del decimo titolo iridato è vicino ma gli 11 punti di vantaggio su Jorge Lorenzo non fanno abbassare la guardia a Valentino Rossi pronto al penultimo atto della stagione di MotoGp a Sepang. «In Australia ho fatto una buona corsa ma avrei potuto fare molto meglio -sottolinea il campione di Tavullia-, in Malesia sarà importante trovare subito un buon set up, ogni sessione sarà importante, non solo la gara. Questa sfida vale molto, dovremo dare il massimo in ogni sessione e vincere».

Fiducia e programmi.«Arrivo a questa gara con un buon vantaggio, e questo è positivo -conclude il pilota della Yamaha-. Adesso quello che serve è fare due buone gare per chiudere questa stagione di successo. Mi sento bene, sono in buona forma e i ragazzi del team sono pronti a dare il massimo».

Un rivale per rovinare la festa. «In Malesia la chiave del successo saranno le prestazioni delle gomme. L'obiettivo è rosicchiare ancora qualche punto a Rossi per arrivare a Valencia con un distacco ridotto». Questo invece il piano di Jorge Lorenzo: «Phillip Island è stata una gara molto vivace e alla fine il risultato non è stato poi così male con il mio rivale che ha chiuso quarto-prosegue il pilota della Yamaha dopo il secondo posto conquistato in Australia-. Adesso affrontiamo Sepang, un tracciato molto complicato per le alte temperature e l'umidità. Mi sento forte e guardo con fiducia al Gp della Malesia».

Iannone e il momento Ducati
«Dopo la gara di Phillip Island siamo ancora più fiduciosi e andiamo a Sepang convinti di poter fare bene». Dopo il terzo posto conquistato a Phillip Island soffiato a Valentino Rossi, Andrea Iannone è pronto a confermare i progressi fatti.«La GP15 ha debuttato molto positivamente su questa pista a febbraio e sarà interessante capire quanto siamo migliorati durante l'anno, e quindi sono contento di tornare a Sepang per la gara -prosegue il pilota italiano pronto al penultimo appuntamento della stagione di MotoGp.

Anche se non sarà semplice perché è una pista difficile, le temperature sono molto alte e sappiamo che anche gli altri piloti qui vanno forte. Però noi siamo in fase di miglioramento e anch'io adesso conosco molto meglio la mia GP15 e il suo comportamento, e quindi riesco ad essere più efficace in gara».