Pirelli mette “le scarpe” ad un mito Ferrari, nella gamma Collezione arriva un nuovo P Zero per la Enzo
Newey-Hamilton, la coppia britannica su cui punta la Ferrari per aprire un ciclo vincente
Ferrari, Vigna: «Cina importante ma per noi non e' motore crescita. Calo vendite primo trimestre nel Paese è stato pianificato»
BRUNICO - Tra circa sessanta giorni i primi fortunati acquirenti della Ferrari GTC4 Lusso potranno mettersi al volante per godersela non solo nei weekend ma nell’utilizzo quotidiano. L’ultima nata della Casa di Maranello si è resa ancor più oggetto del desiderio tra i più ambiti, perché la sua carrozzeria “hatchback” ne fa un mezzo ideale per assaporare prestazioni ed ambiente unici nella vita di tutti i giorni. Quattro posti comodi, lussuosi, prestazioni estreme di un’ auto da 690 cavalli. Nell’attesa dei primi proprietari la GTC4 Lusso, erede della FF, è scesa sulle strade dell’Alto Adige per le prime prove per la stampa, dopo la presentazione a Ginevra.
Un giro sulle montagne più belle, partenza e arrivo a Brunico, con tappe ai Passi Pordoi e Sella. Il nome della nuova 12 cilindri, motore aspirato da 6.262 cc, richiama predecessori come la 330 GTC 2+2 e la 250 GT Berlinetta Lusso, ma c’è una novità assoluta: il 4RM-S, quattro ruote motrici e sterzanti, brevetto Ferrari, che garantisce prestazioni eccezionali anche in condizioni di bassa aderenza e grande comfort. La Ferrari ha scelto Plan de Corones per le prove su strada, come per la FF, vettura che ha raggiunto ogni target convincendo Maranello a rifare una vettura Shooting Brake, ovvero un misto tra una vettura sportiva e coupé con le comodità di una wagon. A fine agosto la GTC4 sarà consegnata ai primi clienti, prezzi italiani a partire, chiavi in mano, da 270.060 euro.
ACCEDI AL Il Messaggero.it
oppure usa i dati del tuo account