BERLINO - Sarebbero già oltre 60mila i clienti privati in Europa che hanno comprato un auto Volkswagen e che hanno aderito alla prevista ”class action” contro la casa di Wolfsburg per la frode sulle emissioni dei modelli diesel. Lo scrive il quotidiano Rheinische Post, riportando le dichiarazioni dell'avvocato Julius Reiter, promotore dell'iniziativa ”Stichting Volkswagen Car Claim”, secondo il quale ogni settimana il numero aumenta di diverse centinaia. Lo studio legale Baum, Reiter e colleghi organizza in Germania la ”class action” contro Vw per conto di acquirenti privati.

L'iniziativa viene condotta attraverso una fondazione di diritto olandese in quanto il diritto tedesco non prevede la possibilità di ”class action”. La richiesta di risarcimento, secondo Reiter, sarebbe all'incirca di 10 milioni di euro. ”L'elevata partecipazione dei clienti Vw a questa iniziativa - commenta Reiter - dimostra che gli acquirenti vogliono un risarcimento e non sono soddisfatti delle sole iniziative id richiamo e modifica dei modelli da parte del Gruppo automobilistico”.