Opel, il ritorno del Frontera: un Suv innovativo e tecnologico Elettrico o ibrido 48 V, nel segno della sostenibilità
Opel, Grandland e new Frontera pronte allo show. Importante il debutto delle versioni mild hybrid
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DETROIT - Sulla scia delle recenti novità normative che nel Michigan autorizzano la circolazione di veicoli a guida autonoma (SAVE Act), la General Motors ha annunciato l'avvio immediato di test su strade pubbliche in questo stato con i suoi prototipi sperimentali. Il Michigan è stato inoltre scelto come sede per la produzione della prossima generazione di vetture sperimentali a guida autonoma della General Motors che, a partire dai primi mesi del 2017, sarà costruita nell'impianto di Orion Township. La flotta di auto con sistemi di scansione laser sul tetto e pilota automatico ha come nuova protagonista l'elettrica Chevrolet Bolt, gemella d'Oltreoceano dell'Opel Ampera-e, che nella configurazione ''standard'' viene prodotta per gli Stati Uniti proprio a Orion Township.
General Motors sta già testando i suoi veicoli a guida autonoma in Michigan, nell'area privata chiusa al traffico del suo Technical Center di Warren. Con l'approvazione del SAVE Act passerà ora, appunto, alla sperimentazione in condizioni di utilizzo reale. Per i prossimi mesi, il piano prevede l'allargamento dei test all'area metropolitana di Detroit che diventerà il fulcro delle prove e dello sviluppo di questa tecnologia in relazione alle condizioni climatiche invernali. GM proseguirà, inoltre, i test già in corso con quaranta veicoli sulle strade pubbliche di Scottsdale (Arizona) e, dallo scorso giugno, a San Francisco (California) proprio con la Bolt EV.
Mary Barra, presidente e CEO di General Motors, ha commentato: '«L'obiettivo della nostra tecnologia a guida autonoma è rivoluzionare i trasporti e migliorare la sicurezza stradale per i nostri clienti e l'annuncio di oggi ci porta a fare un passo in più per trasformare questa vision in realtà. La nostra tecnologia della guida autonoma sarà affidabile e sicura, come i clienti devono aspettarsi da qualsiasi altro nostro veicolo».
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