
Santa Fe quinto atto, la sicurezza svetta nel maxi Suv Hyundai. ADAS e DMS alleati preziosi per un’esperienza di guida al top

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Il radicale cambiamento della Santa Fe non riguarda soltanto lo stile rivoluzionato, le motorizzazioni ibride e la ricerca della versatilità e del comfort di un grande Suv 4x4. Un ruolo speciale, nel progetto, ha avuto anche la ricerca del modo migliore per garantire la sicurezza: una voce imprescindibile per qualsiasi prodotto di nuova generazione. Ed è in questa prospettiva che l’auto arriverà da noi equipaggiata di numerosi sistemi di assistenza alla guida (ADAS). “Il nostro obiettivo – dicono in casa Hyundai – è ridurre l’affaticamento del conducente e offrire un’esperienza di guida confortevole e sicura, sia che si tratti di spostamenti cittadini, sia di avventure fuori porta o in fuoristrada”.
In linea con la concorrenza più qualificata, a bordo della nuova Santa Fe sarà dunque disponibile un vero e proprio esercito di controllori elettronici, sistemi in grado di assicurare vigilanza su imprevisti di varia natura, dalla distrazione all’errore di guida. Il complesso degli strumenti configura la guida autonoma di livello 2, la massima consentita, e consentirà di affrontare con maggiore serenità sia gli spostamenti in città, sia, soprattutto, su percorsi extraurbani.
Il DMS (Driver Monitoring System) analizza i segnali stradali e interviene in caso di violazioni; il DAW (Driver Attention Warning) analizza l’attenzione del conducente e fornisce avvisi quando necessario, mentre il sistema denominato Forward Collision-Avoidance Assist 2.0 fornisce un avviso e una frenata d’emergenza se il veicolo che precede rallenta improvvisamente o se viene rilevato un rischio di collisione frontale. A supporto c’è una telecamera montata sul parabrezza; se necessario, il sistema interviene anche sullo sterzo.
Interessante lo Smart Cruise Control di seconda generazione: basato sulla navigazione, aiuta a mantenere la velocità giusta anche in rapporto alla strada (riconosce le curve) e a rispettare la distanza dal veicolo che precede. Non manca il sistema che regola automaticamente la portata dei fari (passando da abbaglianti ad anabbaglianti e viceversa) in base alla presenza di altri veicoli e alle condizioni della strada. E ancora: sulla nuova Santa Fe saranno disponibili il monitoraggio dell’angolo cieco, la frenata automatica d’emergenza per evitare l’investimento di pedoni o animali, l’assistenza al parcheggio e un paio di chicche non comuni: nel caso in cui la visuale posteriore sia ostruita dai bagagli, lo specchietto digitale consentirà di vedere cosa sta accadendo dietro al veicolo e, nel momento in cui si sta per uscire dall’abitacolo, un “assistente” invisibile monitora i veicoli in avvicinamento, bloccando le portiere in caso di necessità, in modo da evitare ai passeggeri di mettersi in pericolo.