Nasser Al-Attiyah tra l’Hilux di serie ed suo T1+ con cui ha trionfato in Arabia Saudita

Toyota, tutti a spasso con l’emiro: l’Hilux GR Sport profuma di Dakar

di Nicola Desiderio
  • condividi l'articolo

CASTELLFOLLIT DEL BOIX - Dominare le corse e il mercato rafforzando sempre di più il legame tra i due mondi sembra essere l’intenzione di Toyota. L’ultima dimostrazione è l’Hilux GR Sport, versione che si ispira all’Hilux GR DKR T1+ con il quale Nasser Al-Attiyah ha vinto l’ultima edizione della rally Dakar e completa la gamma del pick-up del costruttore che nel 2021 si è confermato il numero uno per le vendite nel mondo e, da campione in carica, sta dominando anche questo inizio di stagione nel WRC con la Yaris Rally1.
L’Hilux GR Sport si riconosce all’esterno dai particolari e dai cerchi in nero, ma soprattutto dalla calandra che, al posto del solito logo con le Tre Ellissi, reca la scritta Toyota per esteso e il logo GR che vuol dire Gazoo Racing, simbolo di sportività nelle competizioni così come nella vita di tutti i giorni. All’interno lo troviamo sui sedili sportivi, rivestiti in pelle lista e scamosciata traforata, sui tappetini e sul display della strumentazione.

Sotto il cofano c’è il diesel 4 cilindri 2.8 da 204 cv e 500 Nm della versione Invincible, il cambio automatico a 6 rapporti e il sistema di trazione integrale inseribile con riduttore e differenziale posteriore a bloccaggio elettrico. Le uniche differenze tecniche sono all’avantreno, con l’adozione di molle e ammortizzatori nuovi per avere un comportamento più rallystico. Insomma qualcosa di più vicino alla vettura da corsa, pur mantenendo tutte le capacità di traino (fino a 3.500 kg) e offroad dell’Hilux, ma con la possibilità di provarlo proprio a casa del vincitore. Pochi infatti sanno che Nasser Al-Attiyah, oltre ad essere un pilota ad aver vinto 4 edizioni della Dakar, è anche un grande tiratore (medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Londra nel 2012) che trascorre 3 mesi all’anno in Italia ad allenarsi con Ennio Falco (medaglia d’oro ad Atlanta nel 1996) e da 2 anni ha acquistato una grossa proprietà in Catalogna, a 70 km a Nord di Barcellona. Tra le colline e i boschi dell’entroterra spagnolo si è fatto costruire una serie di piste sterrate dove viene a sgranchirsi i polsi e il piede destro – tanto per non perdere l’esercizio… – insieme alla famiglia e ai suoi amici, tra i quali piloti di auto e moto. Proprio qui abbiamo potuto provare l’Hilux GR Sport, la GR Yaris stradale e quella allestita per il campionato monomarca spagnolo nato sulla scia del GR Yaris Rally Cup italiano che, dopo il grande successo dello scorso anno, si ripeterà anche nel 2022.

E come chicca finale, abbiamo avuto la possibilità di stare al fianco del padrone di casa alla guida dell’Hilux che ha vinto la Dakar. La GR DKR T1+ è un mostro alto ben oltre i 2 metri, largo 2 e 30 che pesa 2 tonnellate e ha un motore centrale da oltre 400 cv, ma in mano ad un asso come Al-Attiyah si intraversa e vola sui dossi librandosi come un angelo nella polvere. Ammirazione che diventa incredulità pensando come possa essere “andare a tutta” chiusi in questo groviglio di tubi per oltre 8mila km, tra le dune e le rocce nel deserto. Suggestioni che possono essere vissute con il nuovo l’Hilux GR Sport, ma per provarle bisognerà aspettare il prossimo autunno.

  • condividi l'articolo
Domenica 24 Dicembre 2023 - Ultimo aggiornamento: 12:12 | © RIPRODUZIONE RISERVATA