LOS ANGELES - La loro anteprima mondiale è passata un po' in sordina, oscurata dal lancio di una novità assoluta attesa come la Macan e del debutto americano della 918 Spyder, super Porsche da 800.000 euro con tecnologie da capogiro. Eppure si tratta di due complementi essenziali per la famiglia che ha creato il mito di Zuffenhausen, l'intramontabile 911. La cui ultima declinazione ha salutato proprio a Los Angeles l'esordio assoluto delle prestazionali Turbo e Turbo S nella variante di carrozzeria a cielo aperto.

Ricorrenza. Le due vetture a cielo aperto, la cui presentazione ha coinciso con il 50° anniversario della 911 e con il 40° della versione Turbo, condividono con le equivalenti coupé motorizzazioni e caratteristiche tecniche. Tra di loro si differenziano, ovviamente, per la diversa potenza erogata dal 6 cilindri 3.8 con turbocompressore, che è di 520 cv nel caso della Turbo e di 560 per la Turbo S. Valori che determinano una velocità massima superiore ai 318 km all'ora, mentre fanno la differenza - seppur in misura molto limitata - quando si passa all'accelerazione, che nel 0-100 è rispettivamente di 3,5 e 3,2 secondi.

Efficienza. Rispetto alla generazione precedente, vantano un livello di efficienza migliorato del 15%, visto che entrambe si collocano su consumi inferiori ai 10 litri per 100 km nel nuovo ciclo di prova europeo, equivalenti a emissioni di CO2 di 231 g/km a fronte di potenze incrementate di 30 cv. All'eccellenza dinamica di questa coppia vincente concorrono poi la trasmissione PDK a doppia frizione e la nuova generazione della trazione integrale PTM, unitamente all'asse posteriore a effetto sterzante che migliora in modo consistente il comportamento sia in pista sia nell'impiego quotidiano su strada.

Aerodinamica. Il tipico alettone posteriore è diventato più largo di 28 mm, generando un effetto di maggiore presenza su strada, che risulta particolarmente accentuata a vettura aperta. A tetto chiuso, invece, look e profilo si avvicinano molto a quelli della coupé grazie alla nuova realizzazione del pannello di sostegno della copertura con la cornice in magnesio frutto di un trattamento tecnologicamente innovativo, consentendo alla capote, che come in passato si apre e chiude in circa 13 secondi anche in movimento fino alla velocità di 50 km orari.

Abitacolo. Gli interni richiamano quelli delle sorelle con carrozzeria chiusa, e nel caso della Turbo S prevedono una serie di arredi più ricchi e completi, tra cui spiccano l'esclusivo abbinamento cromatico tra nero e rosso Carrera e i sedili Sport Plus con 18 possibili regolazioni e funzione memoria. L'intrattenimento è affidato a un impianto audio della Bose, ma per la prima volta è disponibile a richiesta un ancor più sofisticato sistema Burmester. Nel catalogo degli optional rientrano il cruise control adattativo assistito dal radar, il sistema di riconoscimento dei segnali stradali e dei limiti di velocità e la telecamera posteriore. In Germania, con IVA al 19%, le due Turbo Cabrio saranno proposte rispettivamente a 174.431 e 207.989 euro.