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PARIGI - Lo Stato francese intende stanziare due pacchetti finanziari di un valore totale di 70 milioni di euro per aiutare la filiera automobilistica a sviluppare progetti in favore del passaggio all’ auto elettrica: è quanto annunciato dal ministro dell’Industria, Roland Lescure, intervenendo al salone Equip Auto di Parigi. «Sono convinto che il futuro del settore auto francese sia positivò. Lo ha detto Bruno Le Maire, ministro francese dell’Economia, intervenendo al Paris Automotive summit. ‘L’ auto è un soggetto essenziale di movimento e di libertà. La Francia è un grande territorio rurale e l’ auto è necessaria per gran parte dei francesi. È un fattore di libertà, per sostarsi, per muoversi, per lavorare, per andare in vacanzà, ha continuato Le Maire, sottolineando che però con ‘il passaggio dal termico all’elettrico, nessuna industria al mondo sta affrontando una trasformazione così grande».
E per questa trasformazione ‘sono essenziali grandi investimentì, quindi è importante ‘fare le scelte giuste e farle tutti insieme, rapidamente e chiaramentè. In questo contesto, tuttavia, resta il problema del costo delle auto elettriche «che è troppo elevato». Per far fronte a questa situazione, Le Maire ha ricordato il progetto del governo francese di introdurre un sostegno per migliorare la diffusione delle auto elettriche attraverso un contributo mensile. «Ci aspettiamo dai produttori francesi Stellantis e Renault che riportino la produzione in Francià. Lo ha detto Bruno Le Maire, ministro francese dell’Economia, intervenendo al Paris Automotive summit, invitando le aziende transalpine a non produrre più nei Paesi dove c’è meno rispetto dell’ambiente, oltre a condizioni sociali peggiori della Francia. ‘Gli annunci fatti ieri da Carlos Tavares sulle produzioni in Francià così come quelli di Renault ‘vanno nella giusta direzione, ma sono solo i primi passi della rilocalizzazione dei nostri produttori sul territorio nazionalè, ha aggiunto Le Maire.
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