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Ormai neppure le city car, soprattutto se sofisticate e modaiole come potrebbe essere la Aygo X, possono esimersi dall’esibire dotazioni tecnologiche di ultima generazione e risorse di connettività all’altezza dei modelli di taglia (e prezzo) ben superiori. Un impegno che la nuova generazione del crossover urbano Toyota onora nel migliore dei modi, puntando su soluzioni hi-tech che, pur essendo sofisticate ed evolute, siano anche intuitive e accessibili.
In un certo senso il simbolo di questa evoluzione è rappresentato dal display ad alta definizione che a seconda delle versioni può essere da 7 o da 9 pollici ed è integrato al centro della plancia, circondato da un’elegante e originale cornice ovale. Alla sua destra lo affianca il quadro strumenti che fornisce al guidatore le informazioni più importanti sul funzionamento della vettura e che, grazie al design analogico del quadrante, sembra quasi rappresentare un legame tra l’infomobilità tradizionale e quella più orientata al futuro.
A quest’ultima categoria appartiene il sistema Toyota Smart Connect del quale il “touch screen” centrale rappresenta il cuore di una connettività ricca di funzioni decisamente avanzate per un modello di questo segmento. L’utilizzo del dispositivo è davvero intrigante, anche perché in connessione con l’app MyT consente di controllare tramite il proprio smartphone numerose informazioni relative per esempio all’analisi dei dati di guida, al livello del carburante e al tracciamento della vettura.
La navigazione basata sul cloud, poi, fornisce in tempo reale la situazione del traffico lungo il percorso e in caso di problemi è in grado di suggerire le opportune alternative. L’intero sistema può essere costantemente aggiornato “Over the Air” e prevede il progressivo arricchimento delle funzionalità disponibili che verranno trasmesse automaticamente alla vettura.
Ancora più significativa, almeno ai fini della sicurezza, l’introduzione del Toyota Safety Sense che per la prima volta su una vettura di segmento A è di serie su tutti i mercati e, avvalendosi di una telecamera monoculare e di un radar a onde millimetriche, porta al debutto su questo modello il riconoscimento di pedoni diurno e notturno (e diurno quello dei ciclisti), il cruise control adattivo “intelligente”, il supporto nelle intersezioni stradali, il mantenimento della corsia di marcia e l’assistenza alla sterzata di emergenza.
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